Fondi UE: segnalazioni Whistleblowing

Misure di prevenzione delle frodi comunitarie: segnalazione di circostanze di frode sospetta legate ai Fondi UE – Whistleblowing aperto a qualsiasi cittadino

Il Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2017 - 2019 comprensivo del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, adottato con D.G.R. n. 98 del 31 gennaio 2018, ha previsto, tra le misure di prevenzione della corruzione nella gestione dei Fondi UE, l'istituzione di uno strumento di whistleblowing che consenta a un qualsiasi cittadino di segnalare circostanze di frode sospetta legate alla gestione e al controllo dei fondi comunitari - POR Puglia FESR FSE 2014-2020 (diversamente, quindi, dall'istituto del whistleblowing in senso stretto, disciplinato dall'art. 54 bis del d.lgs. 165/2001, che consente solo al "dipendente pubblico" la segnalazione di illeciti di cui sia venuto a conoscenza nell'ambito del rapporto di lavoro).

La segnalazione, consentita a ogni cittadino, deve essere presentata mediante invio del modulo compilato all'indirizzo di posta elettronica: porpuglia.segnalazioni@pec.rupar.puglia.it 

Ai fini delle verifiche nell'ambito del POR, non saranno considerate ricevibili segnalazioni: anonime; non circostanziate (che non facciano riferimento almeno ad uno specifico beneficiario o a una specifica operazione o ad altro elemento suscettibile di identificare chiaramente l'oggetto delle verifiche da svolgere); che non rechino alcun addebito; che rechino addebiti manifestamente esulanti dalle attività riferibili al POR; manifestamente temerarie.

Tuttavia, nei casi di denunce anonime riguardanti fatti di particolare gravità, circostanziate e adeguatamente motivate, il RPCT potrà, comunque, tenere conto di quanto ivi riportato per lo svolgimento delle attività di competenza in materia di anticorruzione. L'Amministrazione si riserva di effettuare verifiche sulle generalità del segnalante.

La segnalazione sarà acquisita dalla struttura amministrativa preposta alle attività istruttorie in materia di anticorruzione (Servizio Anticorruzione e trasparenza) incardinata nella sezione "Affari istituzionali e giuridici", competente a coadiuvare il Segretario Generale della presidenza della Giunta regionale negli adempimenti connessi al Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione della Regione Puglia.

Il soggetto incaricato di aprire la PEC con apposito atto del Dirigente del Servizio Anticorruzione e trasparenza tutelerà la riservatezza del soggetto che ha effettuato la segnalazione, la cui identità potrà essere comunicata a terzi esclusivamente previa autorizzazione espressa da parte dell'interessato, fatti salvi gli obblighi di legge di comunicazione alle Autorità giudiziarie (Procura della Repubblica e Corte dei conti) o ad altre Autorità pubbliche.

Il contenuto della segnalazione sarà inoltrato in forma anonima all'Autorità di Gestione del POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 per la relativa gestione.

Inoltre, delle segnalazioni si terrà conto ai fini della individuazione di misure specifiche per la prevenzione della corruzione e delle frodi, da adottarsi in sede di Piano triennale per la prevenzione della corruzione.