
Sintomi, positività o contatto stretto
Con la cessazione dello stato di emergenza del 31 marzo 2022, le misure finalizzate al contenimento del contagio prevedono un isolamento ridotto in caso di positività e l'autosorveglianza per i contatti stretti.
Persone con sintomi
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Contatta il tuo medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta e segui le sue indicazioni
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Se il medico lo ritiene necessario dopo la valutazione clinica, effettua un tampone. In caso di positività, rispetta il periodo di isolamento
Persone risultate positive
- Se hai sintomi, contatta il tuo medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta e segui le sue indicazioni
- Osserva l'isolamento. Se non hai sintomi, o i sintomi sono scomparsi da almeno due giorni, puoi eseguire il tampone di guarigione al quinto giorno dalla positività. Se il test (antigenico o molecolare) risulta negativo, puoi uscire
- Se la positività è a lungo termine, puoi uscire dopo 14 giorni, a prescindere dall'esito del test
Persone entrate in contatto stretto con casi confermati
Osserva l'autosorveglianza:
- indossa la mascherina FFP2, al chiuso o in caso di assembramenti, fino al decimo giorno dall'ultimo contatto
- in caso di sintomi, esegui un test. Se risulta negativo ma hai sintomi che persistono, ripetilo dopo 5 giorni.
Quali test
Sono validi ai fini dell'accertamento della positività e della guarigione soltanto i test molecolari o antigenici rapidi eseguiti presso l'ASL di riferimento o una delle strutture della Rete regionale dei test SARS-CoV-2.
I test presso una struttura autorizzata sono gratuiti solo se eseguiti per sorveglianza sanitaria. Per motivi non sanitari (per esempio viaggi o concorsi) il tampone è a carico della persona richiedente.