ERMIS - Earthquake disasters management integrated system

Il progetto è finanziato nell’ambito del Programma INTERREG V-A Grecia-Italia 2014-2020, Asse Prioritario 2 – Obiettivo Specifico 2.2.

L’obiettivo principale del progetto è quello di creare una rete basata sulla preparazione comune delle squadre di pronto intervento dalla Puglia e dall’Epiro, con particolare riferimento alle emergenze sismiche. Punti-chiave del progetto sono il training comune delle squadre, lo sviluppo delle conoscenze di disaster management, la realizzazione di una piattaforma di Assets Management e Information Databases, lo sviluppo di meccanismi di allertamento attraverso la rete satellitare GSM e l’informazione al pubblico.

Inoltre, la conoscenza scientifica ed accademica del rischio sismico, attraverso cui i partner si propongono di sviluppare studi con produzione di cartografie aggiornate del rischio, è parte integrante del progetto.

Il progetto propone infine una metodologia comune di valutazione del rischio e dei suoi impatti sulla stabilità dei suoli e lo studio di casi pilota di erosione superficiale con ricadute sulle infrastrutture. In tale contesto questo saranno elaborate linee-guida per ispezioni post-sismiche.

Durata del progetto: 30/03/2018 – 31/10/2021 
Budget totale: € 900.340,00 
Budget della Protezione Civile: € 269.840,00

La partecipazione della Regione Puglia – Sezione Protezione Civile al progetto ERMIS è stata un'occasione molto importante per testare una metodologia congiunta con i partner greci in termini di prevenzione del rischio sismico. 

Le attività realizzate sono:

  • Acquisto di strumenti specifici per la protezione individuale (DPI), di un veicolo per il sollevamento di materiale (sollevatore telescopico) e di un veicolo escavatore, utilizzate dal personale interno e dai volontari allo scopo di creare una squadra di emergenza in risposta a un disastro e a un evento sismico.
  • Realizzazione di un'analisi del rischio sismico e di una scheda di monitoraggio per l'ispezione che consenta di raccogliere le seguenti informazioni: 

-    Identificazione dell'edificio (indirizzo, dati geografici e catastali); 

-    Dimensione dei dati; 

-    Dati sulla proprietà e sull'uso; 

-    Indagine sul campo; 

-    Tipologia della struttura; 

-    Problemi, instabilità e danni; 

-    Sistema tecnico e sua funzionalità.

  • Preparazione di materiale specifico per le attività di formazione, tenendo conto degli aspetti di sicurezza; 
  • Selezione dei volontari da coinvolgere nell'esercitazione e nelle attività di formazione, utilizzando gli stessi strumenti, anche in linea con il Meccanismo di Protezione Civile dell'UE; 
  • Definizione della metodologia e la realizzazione di un'esercitazione con la simulazione di un evento sismico; 
  • Test del modello di intervento del sistema regionale in caso di evento sismico; 
  • Rilascio del certificato ISO per la procedura di prevenzione, con produzione di un manuale, descrizione e metodologia delle procedure e istruzioni operative.
  • LP: Regione Epiro – Servizio Protezione Civile (GR);
  • PP2: Università di Ioànnina (GR); 
  • PP3: Regione Puglia – Sezione Protezione Civile (ITA); 
  • PP4: Università degli Studi di Bari – DISAAT;
  • AP1: Vigili del Fuoco (GR).