Avviso pubblico per la presentazione di Interventi a Carattere Pilota - anno 2023
Quando partecipare
al 30 agosto 2023
Con la legge regionale n. 21 del 6 giugno 2017, la Regione Puglia ha definito l’obiettivo di promuove la coltivazione e la trasformazione della canapa (Cannabis sativa L.) nel territorio pugliese e la sua successiva commercializzazione, in quanto coltura in grado di contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale in agricoltura, del consumo dei suoli, della desertificazione e della perdita di biodiversità; nonché come alternativa colturale a colture eccedentarie.
A tal fine la Regione promuove l’attuazione di interventi finalizzati alla strutturazione di filiere produttive della canapa di carattere innovativo, e favorisce gli interventi che prevedono l’impiego della canapa e dei suoi derivati nei settori alimentare, industriale ed ambientale.
Beneficiari
I soggetti che possono presentare le proposte sono:
- soggetti qualificati nel settore della ricerca quali le Università e i loro Dipartimenti, gli spin-off da ricerca, Istituti e laboratori del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA), Istituti scientifici e tecnologici e relative sezioni operative, Istituti Sperimentali a finalità agricola, agroalimentare ed agroindustriale, poli tecnologici e centri di ricerca, istituti scolastici o altri enti pubblici e privati di istruzione e ricerca operanti nel settore;
- aziende agricole, cooperative agricole e loro consorzi;
- associazioni e organizzazioni di produttori agricoli costituite ai sensi di legge;
- imprese, società e associazioni costituite tra imprenditori, industriale, alimentare e ambientale;
- associzioni di promozione sociale iscritte nel registro di cui alla legge regionale 18 dicembre 2007, n. 39 (Norme di attuazione della legge 7 dicembre 2007, n. 383 "Disciplina delle associazioni di promozione sociale") che abbiano come obiettivo statutario quello di svolgere attività di tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e naturale, anche mediante attività di ricerca e promozione culturale.
Cosa finanzia
Le proposte di intervento a carattere pilota dovranno essere aderenti ai seguenti temi:
a. meccanizzazione delle fasi di coltivazione, raccolta, movimentazione e stoccaggio e realizzazione sperimentale delle filiere produttive della canapa;
b. realizzazione di impianti sperimentali di lavorazione, trasformazione, strigliatura e pettinatura della canapa, in favore della produzione a chilometro zero;
c. impiego e test dei semi di canapa per la produzione di semi decorticati ad uso alimentare e per la produzione di mangimi ad uso animale;
coltivazione della canapa a fini fitodepurativi per la bonifica dei terreni inquinati;
d. utilizzo della canapa nel settore della bioedilizia, per la ricerca e la produzione, in particolare, di pannelli isolanti fonoassorbenti, manufatti prefabbricati, mattoni, malte per intonaci; nell'industria automobilistica; nel settore tessile e della carta di pregio;
e. elaborazione di progetti specifici per la formazione di operatori specializzati nella coltivazione;
f. attività di informazione, didattiche e dimostrative per la diffusione della conoscenza delle proprietà della canapa e dei suoi utilizzi nel campo agronomico, agroindustriale, nutraceutico, della bioedilizia, della biocomponentistica e del confezionamento.
Sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- personale;
- materiale durevole;
- materiale di consumo;
- servizi e consulenze;
- missioni - rimborsi spese;
- spese generali
Le spese, sostenute esclusivamente per la realizzazione del progetto o dell'intervento, devono trovare giustificazione in costi effettivamente sostenuti, comprovati da documenti di spesa corredati dal CUP assegnato, e dalla indicazione delle modalità e degli estremi dei relativi documenti di pagamento, nei termini e nei modi previsti dalla convenzione.
Contributo
Il contributo regionale concedibile è pari al massimo al 60% del costo totale dell’intervento pilota: per ciascun intervento pilota il contributo regionale concedibile non potrà essere inferiore a € 20.000,00 (ventimila/00 euro) e superiore a € 60.000,00 (sessantamila/00 euro).
Come partecipare
Le proposte possono essere presentate da un unico soggetto proponente o, in caso di più partner, dal soggetto capofila in qualità di rappresentante legale e soggetto mandatario dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) che dovrà essere costituita per la gestione del progetto o dell'intervento.
La domanda dovrà essere presentata alla Regione Puglia utilizzando unicamente il modello allegato alla Determina Dirigenziale di approvazione dell’Avviso, Allegato B), da inviare tramite pec all’indirizzo: sezione.filiereagroalimentari@pec.rupar.puglia.it, avente ad oggetto: AVVISO PUBBLICO: INTERVENTI A CARATTERE PILOTA PER LA COLTIVAZIONE
DELLA CANAPA
La domanda di contributo deve essere trasmessa entro le ore 12,00 del 20 agosto.
La domanda di contributo (Allegato B) deve essere corredata dei seguenti allegati:
- Allegato C – Formulario per la redazione della proposta
- Allegato D – Dichiarazione di impegno a costituirsi in ATS - Mandato collettivo speciale con rappresentanza (in caso di presentazione della proposta da parte di un partenariato)
Responsabile di procedimento
Raffaella Di Terlizzi
Regione Puglia - Sezione Competitività delle Filiere Agroalimentari
Lungomare Nazario Sauro, 45/47 - 70121 Bari
telefono: 0805405977
email: r.diterlizzi@regione.puglia.it
Documenti
Pubblicato il 06 luglio 2023