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Relazione sociale regionale 2024.

Pubblicata la relazione sociale regionale 2024 su dati  annualità 2022 e 2023, come previsto dalla norma regionale 19/2006 che introduce lo strumento della relazione annuale per monitorare l’andamento dell’attuazione del Piano delle Politiche sociali, attualmente il quinto in vigore. 
La redazione di tale documento va ben oltre l’adempimento normativo perché consente di  analizzare, oltre ai dati di contesto, le azioni poste in essere negli  anni di riferimento dagli attori del Welfare,  Regione ed Ambiti territoriali sociali, nelle sei aree del Piano. Lo scopo è  verificare la capacità di risposta a una domanda crescente di salute e benessere, individuale e collettivo, e alla molteplicità di bisogni, articolati e complessi che sfidano la sostenibilità economica del sistema. 

Controllare periodicamente i dati, valutare le azioni poste in essere, analizzare l’efficacia della governance e delle relazioni costruite permette di tenere sotto controllo l’attuazione del Piano e di raggiungere gli obiettivi prefissati.
L’ultimo piano regionale dimostra infatti  la migliorata capacità di “spesa sociale” dell’intero sistema di welfare pugliese. Tra il vecchio ciclo di programmazione (2018-2021) ed il nuovo ciclo (2022-2024), i Piani sociali di zona pugliesi sono passati da una media di 421 milioni di euro disponibili per anno a 625 milioni di euro per anno (+48%), dato ricavabile dalle schede finanziarie dei piani di zona approvati da Regione. Ciò è il risultato di una maggiore capacità di coordinamento delle diverse fonti di finanziamento (regionali, nazionali e comunitarie), di una più estesa programmazione dei servizi a livello di ambito territoriale ( e quindi non comunale) e di una migliorata capacità di intercettare risorse finanziarie ( incluso PNRR), cui si aggiunge un più incisivo coordinamento da parte di Regione.

La Regione ha implementato le risorse a disposizione, una volta che, considerando i fondi comunitari del proprio Piano Operativo, i fondi di bilancio autonomo e le altre risorse a diretta gestione regionale, si è passati da un investimento di circa 119 milioni di euro all’anno a 150 milioni di euro annui. Anche i singoli comuni hanno contribuito all’accrescimento delle risorse per il sociale, aumentando il cofinanziamento con risorse di bilancio autonomo (da 150 milioni di euro annui del vecchio ciclo di programmazione a 170 milioni di euro annui). 

E numerose sono le iniziative messe in campo che hanno permesso al Welfare in Puglia di raggiungere grandi traguardi, non solo nella capacità di spesa ma anche per  la modernità dei provvedimenti, nati tutti dall’ascolto continuo dei diversi target di riferimento: dai disabili agli anziani, dai giovani al Terzo settore, dalle famiglie in difficoltà alle vittime di reato, alle vittime di violenza. 

La relazione sociale consente a tutti e tutte di toccare con mano i progressi realizzati e in itinere di un sistema di welfare capace di rispondere alle sfide del futuro e di garantire il benessere di tutti i cittadini.

Pubblicato il 10 dicembre 2024