Bari, avviati i lavori per il miglioramento antisismico dell’Ospedale San Paolo
Sono partiti a ottobre i lavori per il miglioramento antisismico dell’Ospedale San Paolo di Bari. Le operazioni saranno strutturate in tre fasi. Accessi garantiti per il Pronto Soccorso, l’ingresso principale e le aree di parcheggio
I numeri
Il cantiere interessa il corpo di fabbrica, composto da due piani interrati e sette fuori terra.
I costi
Il primo stralcio dei lavori, per 9,7 milioni di euro, riguarda l’intera Ala Ovest ed è finanziato da fondi PNRR-PNC (Missione 6 Salute – Componente 2 – Investimento 1.2.) per complessivi 17,5 milioni di euro.
Il progetto
L’intervento si divide in tre fasi principali e prevede un avanzamento graduale degli interventi verso il miglioramento sismico completo dell’edificio. La prima consiste nella demolizione dei solai appoggiati di collegamento dei corpi esistenti. Successivamente, sul loro perimetro, saranno introdotti gli esoscheletri sismo-resistenti in carpenteria metallica. Infine, si passerà alla costruzione di nuove strutture di collegamento fra i corpi esistenti.
I lavori si svolgeranno in totale sicurezza, senza interferenze con le attività ospedaliere.
Il cantiere prevede il ricollocamento di ambulatori specialistici al primo piano del lato Nord e lo spostamento di alcuni servizi in speciali moduli sanitari attrezzati.
Durante l’intera durata dei lavori saranno modificati gli accessi e la viabilità interna per consentire il funzionamento ottimale della struttura. Accessi garantiti per il Pronto Soccorso, l’ingresso principale e le aree di parcheggio.
Pubblicato il 30 ottobre 2024