L’Azienda sanitaria Bari è la prima in Italia ad aver acquisito un sistema di intelligenza artificiale per supportare il lavoro del personale nelle strutture di cura ospedaliere e territoriali.

Dopo una fase sperimentale, in circa 5mila tra medici, infermieri e farmacisti potranno avvalersi del sistema ClinicalKey AI per garantire una migliore assistenza al paziente in ogni fase del percorso sanitario.

Gli strumenti di intelligenza artificiale si distinguono per facilità di accesso, interfaccia intuitiva e velocità di analisi e risposta ridotta a pochi secondi. Tradotto: nuove opportunità di migliorare l’efficacia e l’efficienza delle pratiche sanitarie, e la garanzia, allo stesso tempo, di un’assistenza precisa e personalizzata, specialmente nei casi più complessi.

Un deciso passo in avanti che non sostituirà la competenza dei professionisti dell’Asl, ma sarà un loro alleato, in funzione del vasto patrimonio di conoscenze scientifiche e pratiche cliniche.

Con una banca dati di oltre 2.300 fonti scientifiche mondiali, aggiornate quotidianamente, il sistema acquisito dall’Asl consente una ricerca conversazionale generativa in grado di dialogare con l’operatore in tempo reale e offre la possibilità di domande di approfondimento e l’accesso diretto alle risorse originali, adattandosi anche a pazienti di lingua straniera.

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