Indietro A Rutigliano nuovi investimenti insieme alla prima Centrale Operativa Territoriale (COT) della ASL di Bari

A Rutigliano nuovi investimenti insieme alla prima Centrale Operativa Territoriale (COT) della ASL di Bari

Sono terminati gli interventi edilizi nella  prima delle 12 Centrali operative territoriali (COT) che sono in corso di realizzazione nel territorio della ASL di Bari, sulla base degli interventi finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La struttura sarà un punto di contatto tra le diverse fasi del percorso di cura del paziente con patologie croniche o acute. Nella stessa struttura riqualificata dell' ex ospedale civile “Monte dei Poveri”, inoltre, è prevista anche la realizzazione di una Casa della Comunità.

I numeri

175 mq di superficie, due sale operative con quattro postazioni, un ufficio di coordinamento, uno dedicato alla telemedicina e una sala riunioni.

11 stanze di degenza per l'Ospedale di Comunità per un totale di 20 posti letto.

I costi

La Centrale operativa territoriale è finanziata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per un investimento totale complessivo di circa 194mila euro nell’ambito della Missione 6 Salute, Componente 1 “Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale” e del sub investimento dedicato alla implementazione delle Centrali operativi territoriali.

Nel comune di Rutigliano è previsto un più ampio piano di investimenti pari a 4.343.335,50 euro volto alla realizzazione di un ospedale di Comunità e una casa di Comunità all’interno del complesso edilizio del Presidio territoriale di assistenza. 

Il progetto

Il modello organizzativo della Centrale operativa ha una funzione di coordinamento della presa in carico della persona e di raccordo tra i servizi e i professionisti dei diversi setting assistenziali: attività territoriali, sanitarie e sociosanitarie, ospedaliere e rete dell’emergenza-urgenza. L' obiettivo della COT è quello di assicurare continuità, accessibilità ed integrazione dell'assistenza saniaria attraverso una strategia digitale e basata sui dati che permetta percorsi di cura adeguati al singolo profilo clinico e sociale del cittadino. 

Nella stessa struttura riqualificata dell' ex ospedale civile “Monte dei Poveri”, in via San Francesco D’assisi 194, è prevista anche la realizzazione di una Casa della Comunità con l'obiettivo di erogare servizi di cure primarie, servizio di assistenza domiciliare di livello base, servizi di specialistica ambulatoriale, servizi infermieristici, sistema integrato di prenotazione collegato al CUP aziendale, integrazione con i servizi sociali, partecipazione della comunità e valorizzazione della co-produzione.
Inoltre è stata approvata la progettazione per l'intervento finalizzato ai lavori di ristrutturazione per la realizzazione dell’Ospedale di Comunità di Rutigliano che conterrà 11 stanze di degenza per un totale di 20 posti letto. Le degenze saranno ammodernate dal punto di vista delle finiture e dei componenti tecnologici con totale rifacimento degli infissi interni ed esterni, dei servizi igienici e di tutta l’impiantistica

 

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Pubblicato il 19 giugno 2024