Agenda 2030 e le strategie per lo sviluppo sostenibile

L’impegno assunto dall’Italia con la sottoscrizione dell’Agenda 2030 presso le Nazioni Unite si è riverberato in ambito nazionale nell’aggiornamento della Strategia Nazionale di azione ambientale (2002) e nella sua trasformazione in Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS), come previsto dalla legge 221/2015 (art. 3), che ne prescrive anche l’aggiornamento triennale. Il percorso di elaborazione è stato coordinato dal MATTM per la dimensione interna e dal Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale (MAECI) per la dimensione esterna.

La SNSvS definisce il quadro di riferimento nazionale per i processi di pianificazione, programmazione e valutazione di tipo ambientale e territoriale, in attuazione di quanto previsto dall’art. 34 del Dlgs 152/2006 e ss.mm.ii. e costituisce lo strumento di coordinamento dell’attuazione dell’Agenda 2030 in Italia. Il medesimo articolo prevede al comma 4 che le Regioni e le Province Autonome approvino le proprie Strategie di sviluppo sostenibile entro un anno dall’approvazione della strategia nazionale, specificando che “le strategie regionali indicano insieme al contributo della regione agli obiettivi nazionali, la strumentazione, le priorità, le azioni che si intendono intraprendere. In tale ambito le regioni assicurano unitarietà all'attività di pianificazione”.

La SNSvS è stata presentata preliminarmente a New York presso il Foro Politico di Alto Livello delle Nazioni Unite, organo di monitoraggio del processo di attuazione globale dell’Agenda 2030, nel luglio 2018. La SNSvS è stata successivamente approvata dal CIPE il 22 dicembre 2017, con Delibera n. 108/2017 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 15 maggio 2018. Tale approvazione segue un ampio e...

In attesa della definizione del previsto documento di attuazione nazionale, e al fine di supportarne l’elaborazione, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha avviato una serie di attività legate all’attuazione dell’art. 34 del Dlgs 152/2006 e ss.mm.ii., alcune delle quali potenzialmente assai rilevanti ai fini della programmazione 2021/2027 in ambito nazionale e regionale

Con nota prot. 1991 del 2 marzo 2018, il MATTM – DG SVI ha invitato la Presidenza del Consiglio, il MAECI, MEF, ISTAT e ISPRA alla costituzione di un tavolo di lavoro sugli indicatori per l’attuazione della SNSvS. Il tavolo ha selezionato i primi 44 indicatori per il monitoraggio delle scelte strategiche nazionali, in associazione ai 17 goal dell’Agenda 2030. Tale selezione è operata all’interno degli indicatori che il SISTAN mette a disposizione nella piattaforma ISTAT SISTAN SDGs, funzionale al monitoraggio dell’attuazione dell’Agenda 2030 anche a livello internazionale. Gli indicatori scelti garantiscono la massima interazione con gli indicatori di benessere equo e sostenibile, che dal 2018 sono obbligatoriamente integrati nel Documento di Economia e Finanza.
È inoltre in via di costituzione, alla luce della manifestazione di interesse pubblicata nel marzo 2019 dal Ministero dell’Ambiente, il Forum per lo Sviluppo Sostenibile, strumento di pieno coinvolgimento della società civile nel processo di attuazione della SNSvS e dell’Agenda 2030 in Italia.
Il Forum persegue obiettivi legati alla interazione tra la società civile e disegno e valutazione delle politiche pubbliche, lavorando su tutte le aree della SNSvS e dimensioni dello sviluppo sostenibile, inclusi i cosiddetti “vettori della sostenibilità”, riconosciuti tra gli altri nell’educazione allo sviluppo sostenibile, nella costruzione di basi di conoscenza condivise e di partenariati efficaci, nel monitoraggio e nella valutazione di politiche, piani e programmi.

Nel corso del 2018 il MATTM – DG SVI ha avviato una serie di iniziative che rispondono alle richieste formulate nel parere reso dalla Conferenza Stato-Regioni alla Delibera CIPE 108/2017, finalizzate a supportare l’elaborazione delle strategie regionali per lo sviluppo sostenibile. Attraverso la linea di intervento L2 WP1 “Attuazione e monitoraggio dell’Agenda 2030” del Progetto CREIAMO PA, finanziato dal PON Governance e Capacità Istituzionale 2014/2020, sono stati avviati percorsi di affiancamento dedicati ed è stato costituito nell’aprile 2018 un Tavolo di confronto con le Regioni e le Province Autonome. Il Tavolo vuole rappresentare un luogo di collaborazione istituzionale attiva, entro cui attivare scambi e garantire un coordinamento metodologico dei processi di definizione delle singole strategie di sostenibilità, anche in termini di contributo all’attuazione della strategia nazionale.
Al Tavolo partecipano tutte le regioni e le province autonome che sono attualmente impegnate nella elaborazione delle proprie strategie per lo sviluppo sostenibile, anche attraverso la stipula di accordi di collaborazione con il MATTM ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241, art. 15.
Le attività di definizione delle strategie regionali e provinciali seguono tre ambiti comuni:

1. definizione di una cabina di regia interdipartimentale che governi la fase di elaborazione e attuazione delle strategie, di cui fanno parte nella maggioranza dei casi le autorità di programmazione e gestione dei fondi comunitari;

2. definizione di un forum regionale per lo sviluppo sostenibile, come dispositivo di interazione e ottimizzazione della partecipazione della società civile, anche in funzione del dialogo con il forum nazionale; definizione di modalità di coinvolgimento degli enti locali

3. elaborazione del sistema di obiettivi, priorità strategiche, azioni e indicatori delle strategie.