Compasso d'Oro: 5 progetti pugliesi premiati per le loro innovazioni.
Due aziende pugliesi hanno ricevuto il prestigioso premio Compasso d'Oro per le loro innovazioni: una tuta spaziale progettata per contrastare la microgravità prodotta da Rea, la società con sede ad Acquaviva delle Fonti e un veicolo industriale a guida autonoma capace di sostenere mezza tonnellata di peso e prodotto dalla Tesar Automation, con sede a Santeramo in Colle.
Il premio, istituito nel 1954, è il più antico ma soprattutto il più autorevole premio mondiale di design. Per la prima volta sbarca in Puglia, riconoscendo l'impegno del tessuto produttivo locale nel campo della ricerca e dell'innovazione attraverso il design.
Menzioni d'onore per altri tre progetti pugliesi: "Il grande sole" di Bernardo Palazzo, Luzzart Syncretic Agency, per il Comune di Ostuni, "RecycALL" di Tiziana Di Sipio, Alessandro Canepa e Sara Priore per Viscio Urban Design di Apricena e "Petralumina" di Stefano Chiocchini per PI.MAR di Sternatia. Un riconoscimento anche per "Pnéuma", la tesi di laurea del Politecnico di Bari che dimostra come si possa ottenere energia dalle piante e dal loro movimento.
Pubblicato il 22 giugno 2024