Su.Pr.Eme. Italia e P.I.U.Su.Pr.Eme, integrazione e lavoro nell’azienda agricola Fortore
Il piano di co-progettazione e gestione presentato venerdì a San Severo
Sarà presentato venerdì 22 ottobre, alle 11.30 nell’azienda agricola regionale Fortore, a San Severo, il piano di co-progettazione e gestione di interventi innovativi di welfare destinati a cittadini di origine straniera, vittime o potenziali vittime di sfruttamento lavorativo in agricoltura nella provincia di Foggia.
Il piano è stato ideato nell’ambito dei progetti europei Su.Pr.Eme. Italia e P.I.U.Su.Pr.Eme., con l’obiettivo di garantire l’inclusione culturale, sociale, occupazionale e abitativa.
L’immobile, di proprietà della Regione Puglia, attraverso un avviso pubblico è stato concesso a titolo gratuito all’associazione temporanea di scopo, Ats, composta da Casa Sankara, Terra Promessa, Fondazione Emmanuel, Enac, Leader, Sirio.
Interverranno:
- Tatiana Esposito, DG Immigrazione, Ministero del Lavoro e delle politiche sociali;
- Roberto Venneri, segretario generale, Presidenza Regione Puglia;
- Antonio Tommasi, Direzione sezione Sicurezza del cittadino e antimafia sociale, Regione Puglia;
- Gianpietro Losapio, direttore, Consorzio Nova;
- Mbaye Ndiaye, referente Casa Sankara - Associazione Ghetto Out – capofila Ats affidataria Azienda agricola Fortore;
- Domenico La Marca, referente Consorzio Aranea – capofila Ats affidataria interventi per l’inclusione culturale, sociale, occupazionale e abitativa dei cittadini di origine straniera.
La presentazione seguirà il protocollo anti-contagio Covid-19. Gli organizzatori verificheranno il possesso del Green pass.
Il progetto
L’azienda agricola Fortore ospiterà un polo sociale, con mezzi e attrezzature e due pullman per facilitare la mobilità dei lavoratori. Saranno organizzati tirocini, workshop e creati profili per la formazione professionale, l’emersione e l’inserimento socio-lavorativo. Un’equipe multidisciplinare fornirà ascolto, orientamento e accompagnamento ai servizi del territorio attraverso percorsi personalizzati di accoglienza e mediazione abitativa.
I programmi
Su.Pr.Eme. Italia e P.I.U.Su.Pr.Eme si inseriscono nel Piano Triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato, approvato in occasione del Tavolo caporalato promosso dalla Direzione generale immigrazione del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e rivolto alle cinque regioni del Sud più colpite dal fenomeno: Puglia, Basilicata, Sicilia, Campania e Sicilia.
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Pubblicato il 21 ottobre 2021