Anche un volume sull'artigianato artistico e di tradizione protagonista della missione pugliese a Dubai.
Nell’ambito degli eventi e dei suoi incontri istituzionali, l’Assessorato allo Sviluppo economico ha donato un Volume Diplomatico di Rappresentanza e Promozione delle attività di artigianato artistico regionale dal titolo “PUGLIA. Fare è sapere. Eccellenze dell’artigianato artistico regionale” a cura di Roberto Lacarbonara, edito da Sfera Edizioni (Bari). Particolarità di rilievo del volume, realizzato, per ora, in sole 15 copie, è sicuramente la fattura delle copertine, sulle quali è stata applicata materialmente un’opera d’arte disegnata e realizzata da cinque artisti pugliesi – Vincenzo D’Alba, Deni Bianco, Orodè Deoro, Dario Giancane e Bernardo Palazzo – contribuendo alla realizzazione di 15 pezzi unici da collezione, un volume sull’arte artigiana in copertina d’artista. Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia :“Questo volume si propone di celebrare e far conoscere la straordinaria maestria dei grandi artigiani pugliesi, attraverso un progetto editoriale ricco di immagini dal forte potere evocativo che parlano agli occhi, alla mente e al cuore: potrete osservare tra queste pagine un affascinante spaccato del saper fare di eccellenza e compiere un viaggio nell’ineguagliabile patrimonio della nostra regione denso di valori, di bellezza, di sacralità, di inimitabile ricchezza”.
Alessandro Delli Noci, Assessore allo Sviluppo Economico: “La realizzazione del volume “Puglia. Fare è sapere” è una tra le iniziative di promozione e valorizzazione dell’artigianato artistico ed è anche l’occasione per promuovere la bellezza della nostra regione, attraverso il racconto dei prodotti della creatività artigianale, senza la nostalgia del passato, ormai irripetibile, ma attraverso uno sguardo prezioso sulla contemporaneità e le prospettive di un “sapere” e “saper fare” che dimostra quanta bellezza possa essere creata e trasmessa nel tempo dall’abilità e dal talento radicati nel territorio”.
Roberto Lacarbonara, Curatore del Volume: “Gli artigiani e le imprese coinvolte in questa ricognizione dell’immenso patrimonio regionale non intendono definire una mappatura esaustiva del segmento manifatturiero, bensì rappresentare una selezione orientata, verticale, in cui il sapere artistico non appare cristallizzato entro formule acquisite e reiterate, ma è espresso in modo dinamico, con grande attenzione all’implementazione tecnologica, alla ricerca, alla sostenibilità ambientale e a una spiccata sensibilità verso il recupero e le pratiche dell’economia circolare. Si tratta di aziende giovani distribuite tra Gargano e Daunia, Murgia e Valle d’Itria, area jonica e Salento; spesso nuove start-up che, nel giro di pochi anni, hanno saputo fare tesoro di conoscenze secolari attivando economie “infrasottili”, talvolta residuali, generando nuovi mercati anche lontano dalla Puglia, attraverso differenziali geografici di sviluppo che esaltano le specializzazioni locali e regionali”.
Il volume presentato a Dubai sarà successivamente riprodotto in due versioni, una istituzionale in tiratura limitata e una seconda versione divulgativa, di prossima distribuzione durante le iniziative fieristiche e promozionali sul territorio nazionale.
Pubblicato il 24 marzo 2022