L’Indicazione Geografica Protetta ‘Cipolla Bianca di Margherita’ designa i bulbi della specie Allium cepa L., prodotti lungo la fascia costiera adriatica nei territori dei comuni di Margherita di Savoia, Zapponeta e di Manfredonia specificati nel disciplinare di produzione.

La ‘Cipolla Bianca di Margherita IGP’è un prodotto fresco, dal sapore dolce e succulento, caratterizzato da bulbi bianchi, teneri e croccanti con un elevato contenuto in zuccheri, qualità specifiche conferite al prodotto dalla particolare tecnica di coltivazione. In base al periodo di produzione, si differenziano quattro ecotipi locali: ‘Marzaiola’ o ‘Aprilatica’ (tipologia precoce)con forma schiacciata ai poli, ‘Maggiaiola’ è meno precoce e la forma è meno schiacciata , ‘Giugniese’, ‘Lugliatica’ (più tardive) ha forma più isodiametrica.  

Gli ecotipi hanno una spiccata adattabilità al particolare ambiente pedoclimatico quale ad esempio quella di sviluppare un apparato radicale idoneo ad approfondirsi in terreno sabbioso. Infatti la coltivazione avviene su terreni sabbiosi che, riscaldandosi velocemente in primavera, favoriscono la precocità della coltura. Inoltre la presenza di una falda acquifera molto superficiale crea uno stress idrico controllato nella pianta, che favorisce una crescita piuttosto contenuta della stessa e un basso contenuto di sostanza secca, da cui derivano la croccantezza e la succulenza. Il terreno, inoltre, non opponendo alcuna resistenza allo sviluppo dei bulbi, permette di ottenere un prodotto morfologicamente perfetto nelle diverse espressioni ecotipiche, senza presentare difetti di forma, e la sua leggerezza, favorisce il completo imbianchimento del prodotto che non presenta difetti di colorazione.

La tecnica colturale, sviluppatasi sin dagli inizi del secolo XIX nella zona di produzione della ‘Cipolla bianca di Margherita IGP’, permette di ottenere, su un terreno sabbioso, il seme (dal piantamento di bulbi selezionati) e di creare semenzai e di trapiantare le piantine da essi ottenuti, riparandole dall’erosione del vento con la paglia e di raccoglierle a mano per non danneggiare la cipolla. Tale elevata specializzazione si è tramandata nel tempo e sussiste intatta ai giorni nostri, permettendo di esaltare le caratteristiche qualitative della “Cipolla bianca di Margherita” e in particolare il colore bianco “cristallino”, la tenerezza, la croccantezza, la dolcezza, la bellezza della forma, caratteristiche uniche e riconosciute.

Tracce di commercializzazione della cipolla bianca di Margherita risalgono agli inizi dell'Ottocento, ma solo della metà del secolo scorso è diventata una presenza importante nei mercati ortofrutticoli italiani, principalmente nel periodo che va da aprile a luglio.