Il Confartigianato Imprese, in collaborazione con l’Ufficio Studi di Confartigianato Marche, pubblica una nota statistica sul mercato del lavoro, aggiornato a settembre 2024.

L'analisi evidenzia un ristagno del PIL (+0,1% nel terzo trimestre del 2023 rispetto il trimestre precedente) sebbene vi sia una netta crescita dell'occupazione con 458 mila occupati in più (+2,0%) rispetto ad un anno prima, una dinamica determinata dall’aumento di 455 mila dipendenti permanenti (+3,0%) e di 66 mila indipendenti (+1,3%) mentre scendono di 64 mila unità i dipendenti a termine (-2,1%).

A livello regionale, si osservano aumenti dei livelli occupazionali più marcati e superiori alla media nazionale in Sicilia (+3,9%), Puglia (+3,7%), Veneto (+3,0%) e Campania (+2,5%).

Si osserva un maggiore dinamismo dell’occupazione femminile che cresce del 2,1% in un anno a fronte del +1,7% di quella maschile. Tra le regioni con oltre un milione di occupati si osserva un maggiore dinamismo della componente femminile in Puglia con il +6,3% in un anno (rispetto al +2,2% di quella maschile).

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