L'associazione di promozione sociale "Lavori in Corso" si impegna costantemente a "progettare vite libere" per coloro che vivono l'esperienza della detenzione, con una particolare attenzione al benessere delle famiglie e dei bambini coinvolti. Pioniera in Puglia, l'associazione si occupa di curare le relazioni familiari all'interno delle carceri e di tutelare il diritto dei bambini a mantenere un legame con i genitori detenuti. La loro mission punta a garantire che ogni bambino possa avere una relazione significativa con i propri genitori, nonostante le circostanze.

Un Impegno Profondo e Concreto
Centro delle attività dell'associazione è lo "Spazio Giallo", un ambiente riservato ai bambini che visitano i genitori in carcere. Qui, grazie all'attenzione e all'assistenza degli operatori, i piccoli possono esprimere i propri bisogni, prepararsi all'incontro con il genitore detenuto e ricevere supporto durante i momenti difficili dovuti al distacco.

Puglia Capitale Sociale 3.0: Sostegno e Innovazione
Grazie al bando "Puglia Capitale Sociale 3.0", l'associazione ha potuto potenziare le attività dello "Spazio Giallo", consolidando la presenza di operatori qualificati e ampliando la propria visibilità attraverso campagne pubblicitarie online e offline. Questo supporto ha permesso di raggiungere un pubblico più ampio e di rafforzare l'impegno dell'associazione nella tutela dei diritti dei minori.

Un Impatto Profondo e Sensibile sulla Comunità
"Lavori in Corso aps" non si limita a fornire semplici servizi, ma si immerge nelle sfide vissute dai figli di genitori detenuti, cercando di illuminare le ombre della loro quotidiana realtà. Questi bambini, spesso invisibili agli occhi della società, si confrontano con complessità emotive e psicologiche che possono facilmente essere fraintese o trascurate. La storia di Giulia, una bambina di 6 anni, ne è un esempio palpabile. Durante le sue visite al carcere per incontrare il padre, Giulia desidera più di ogni altra cosa essere vista, compresa e riconosciuta. L'incapacità del padre di notarla amplifica il suo sentimento di invisibilità, un peso di molti bambini in situazioni similari. L'associazione, con lo "Spazio Giallo", offre un ambiente sicuro e accogliente in cui i bambini come Giulia possono esprimersi, sentirsi ascoltati e, soprattutto, sentirsi visti.

Verso il Futuro: Aspirazioni e Sogni
Guardando al futuro, l'associazione ambisce a creare un sistema di supporto integrato per le famiglie con genitori detenuti, promuovendo la conoscenza e la tutela dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, nella speranza, anche con il supporto di Regione Puglia, di poter implementare ulteriori iniziative coordinate e formative per affrontare e ridurre l'impatto traumatico della detenzione sui minori. Ciò che rende "Lavori in Corso aps" un'entità unica nel suo genere è la visione proattiva e innovativa: "Progettiamo vite libere", ponendo l'accento sulla capacità di anticipare il futuro e ridefinire il passato attraverso azioni concrete.