La programmazione sociale va “in rete”
Incontro fra Regione e Ambiti Territoriali Sociali (ATS) per fare il punto sui nuovi Piani sociali di zona
Presentata la nuova piattaforma informatica che consentirà l’avvio del flusso informativo sulla programmazione sociale. L’azione si inserisce nel quadro delle attività dell’Osservatorio Regionale delle Politiche Sociali.
Con l’avvio della V annualità di programmazione sociale (a seguito della recente approvazione del Piano Regionale delle Politiche Sociali 2022-2024), la Regione mette in campo ulteriori strumenti volti a favorire, da un lato la progressiva de-materializzazione dei processi e dei procedimenti amministrativi in materia di welfare, dall’altro una più efficace azione di monitoraggio ed analisi della programmazione sociale nel suo insieme sia a livello locale che regionale.
Nella giornata del 30 giugno 2022, durante un incontro con i 45 ATS svoltosi in videoconferenza, la dottoressa Laura Liddo ha presentato il nuovo applicativo informatico realizzato dal Dipartimento Welfare, nella persona del dott. Emanuele Università con il supporto tecnico specialistico di Innovapuglia S.p.A. e del Servizio Inclusione Accessibilità dei servizi sociali e contrasto alla povertà e ASP, nell’ambito del P.O. eWelfare 2.0.
Si tratta di una piattaforma informatica che consentirà agli Ambiti territoriali di predisporre, su un ambiente on-line dedicato, il nuovo Piano sociale di zona 2022-2024.
La piattaforma permette, infatti, agli ATS di porre in essere i diversi passaggi connessi con la nuova programmazione sociale a partire da quelli preliminari quali: la stima dei residui e delle economie derivanti dai precedenti cicli di programmazione, l’imputazione delle risorse comunali a cofinanziamento del Piano sociale di zona, la definizione complessiva del budget ordinario
triennale del Piano, attraverso il “recepimento” delle risorse trasferite dallo Stato e dalla Regione (già pre-valorizzate in modo personalizzato in piattaforma).
Un secondo step consente, poi, di allocare le risorse a disposizione sui diversi interventi e servizi contemplati dal Piano Regionale delle Politiche Sociali. Sono previste sezioni specifiche per i servizi a valenza di Ambito territoriale, per quelli a valenza comunale e per gli interventi attivati grazie ad “altre risorse” afferenti a programmi specifici a regia regionale, nazionale e/o comunitaria che consentono di completare il quadro delle opportunità che gli Ambiti territoriali metteranno in campo in materia di welfare nel prossimo triennio (si pensi al PNRR, o al PON Inclusione, così come alle diverse misure regionali che sono cofinanziate con i fondi SIE quali l’erogazione di Buoni servizio, il Reddito di Dignità, ecc.).
Altra sezione interessante è quella che consente il monitoraggio della programmazione dei fondi nazionali specifici (FNPS in modo particolare) pensata come utile strumento per gli ATS per seguire con attenzione l’utilizzo dei fondi trasferiti al fine di poter migliorarne la gestione e facilitare, altresì, l’attività di rendicontazione ed assolvimento dei debiti informativi nazionali derivanti dall’implementazione del SIUSS e del SIOSS.
Un ultimo “spazio” a disposizione dei territori è pensato come “archivio” flessibile attraverso cui condividere con la Regione la documentazione ufficiale ed il materiale operativo connessi all’elaborazione ed implementazione dei Piani sociali di zona.
Durante l’incontro gli Ambiti hanno potuto constatare l’utilità dello strumento ed hanno mostrato apprezzamento e condivisione rispetto al percorso intrapreso, nella consapevolezza che la presenza di simili strumenti di lavoro possono svolgere un ruolo importante di semplificazione ed anche di miglioramento dell’efficacia del processo che giorno per giorno si mette in campo per la costruzione di sistemi di welfare locale.
Va aggiunto che la piattaforma sarà ulteriormente implementata e potenziata nei prossimi mesi fino a ricomprendere il complesso dell’attività di programmazione, gestione, monitoraggio ed analisi delle politiche di welfare, rende disponibili sin da subito delle utili funzioni di Business Intelligence (BI) che permettono una gestione dei dati in modalità smart. E’ evidente, dal punto di vista regionale, il vantaggio derivante dall’utilizzo di uno strumento del genere in termini di capacità e potenzialità di monitoraggio costante ed analisi dell’andamento del sistema di welfare attivo in Puglia.
La piattaforma rappresenta, come detto, il primo strumento utile alla implementazione del SISR e dei relativi flussi informativi in seno all’Osservatorio Regionale delle Politiche Sociali (cfr. Del. G.R. n. 1704/2021). A Al modulo presentato ieri, seguiranno ulteriori strumenti e moduli specifici destinati all’implementazione di tutti i flussi informativi previsti dal citato modello del SISR della Regione Puglia, pensati come elemento qualificante la complessiva azione di programmazione regionale e locale in materia di welfare anche grazie all’integrazione con altre banche dati esistenti a livello regionale e già a disposizione della Regione Puglia (si pensi ai Registri di servizi e strutture, al Catalogo dei servizi accreditati, alle misure a regia regionale). L’applicativo destinato ai Piani sociali di zona sarà infatti il connettore/cardine che consentirà di avere apposite dashboard di monitoraggio ed analisi dei dati (programmazione, strutture, servizi, dati demografici) sia locali che regionali che saranno valido ausilio in sede di
valutazione ed implementazione delle politiche pubbliche in tema di welfare nella nostra Regione.
Non solo, la piattaforma dell’Osservatorio regionale consentirà il dialogo e l’interscambio (in regime di cooperazione applicativa), con altre banche dati esterne alla Regione anche di rilevanza nazionale, con particolare attenzione alla piattaforma di alimentazione del SIOSS (cfr. art. 24 del D. Lgs. 15 settembre 2017 n. 147 – S.I.U.S.S. Sistema Informativo Unitario dei Servizi Sociali – e D.M. del MLPS del 22 agosto 2019 – disciplina del S.I.O.S.S. - Sistema Informativo dell’Offerta dei Servizi Sociali) cui di fatto si connetterà
l’intero sistema del SISR pugliese.
E’ importante sottolineare, infine, che il sistema si arricchirà di un modulo specifico finalizzato alla semplificazione ed al supporto per la gestione – rendicontazione e monitoraggio fisico e finanziario – dei fondi e degli interventi in materia di inclusione sociale a valere sui fondi SIE assegnati agli ATS grazie ad uno specifico finanziamento previsto nell’ambito del progetto Rebuilding finalizzato al rinforzo della capacity building degli ATS e finanziato dal MLPS alla Regione Puglia valere su risorse del PON Inclusione
2014/2020.
Pubblicato il 01 luglio 2022