Fondo Europeo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI)- Aperti termini per la selezione di un soggetto con cui co-progettare i piani regionali per la formazione civico linguistica di cittadini stranieri

Quando partecipare

dal 24 maggio 2023
al 15 giugno 2023

Pubblicato con determinazione dirigenziale 176/112, della Sezione Sicurezza del Cittadino, Politiche per le migrazioni e antimafia sociale, l'avviso di manifestazione di interesse per la selezione di un soggetto con cui co-progettare i Piani regionali per la formazione civico-linguistica di cittadini di Paesi terzi. La proposta progettuale selezionata sarà poi sottoposta al Ministero dell’Interno per la valutazione. 
I Piani regionali dovranno essere pianificati e attuati secondo le “Linee guida per la progettazione dei Piani regionali per la formazione civico linguistica dei cittadini di Paesi terzi”, reperibili al seguente link, e articolati nelle tre Aree: 
A. Azioni Formative 
B. Servizi Complementari 
C. Servizi strumentali.

I Piani hanno il duplice obiettivo di far acquisire un adeguato livello di conoscenza della lingua italiana e facilitare il raggiungimento degli obiettivi di integrazione, inclusione e cittadinanza attiva, nella convinzione che la conoscenza della lingua italiana rappresenti un fattore indispensabile per l’inclusione sociale dei migranti e per l’esercizio dei loro diritti e doveri. 

Destinatari dell’Avviso 
L’Avviso è riservato a Soggetti senza scopo di lucro appartenenti alle seguenti categorie: 

  1. Enti locali, loro unioni e consorzi, così come elencati all'art 2 del d.lgs. n.267/2000 ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia organizzativa e finanziaria, ambiti territoriali di cui all'art. 8 comma 3 lett. A) della legge 328/00. Nel caso in cui gli ambiti territoriali risultino privi di autonomia organizzativa e finanziaria, sarà possibile la partecipazione, in rappresentanza dell'ambito, in qualità di partner, dei Comuni capofila;
  2. Università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari;
  3. Istituti di Ricerca;
  4. Organismi e organizzazioni internazionali o intergovernativi inseriti nella lista delle organizzazioni internazionali, pubblicata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell'Avviso;
  5. Enti e Società regionali strumentali operanti nel settore di riferimento;
  6. Enti del terzo settore di cui all'art. 4, comma 1 del d.lgs. 3.07.2017 n.117 (codice del terzo settore), operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell'Avviso. Nelle more dell'operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore e ai sensi dell'art. 101, comma 2 del Codice, il requisito dell'iscrizione al Registro unico nazionale del Terzo settore deve intendersi soddisfatto da parte degli Enti attraverso la loro iscrizione, alla data di adozione del presente Avviso, ad uno dei registri attualmente previsti dalle normative di settore;
  7. Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti ai sensi dell'art. 7 della legge n. 222/1985;
  8. Società cooperative e Società Consortili operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell'Avviso;
  9. Organismi accreditati dalle singole Regioni/Province Autonome per lo svolgimento di attività di formazione professionale  e servizi al lavoro ai sensi del Decreto del Ministero dei Lavoro e della Previdenza Sociale del 25 maggio 2001 n. 166; 
  10. Operatori pubblici e privati accreditati per lo svolgimento di servizi al lavoro ai sensi del d.lgs.276/2003 e del d.lgs. 150/2015; 
  11. Patronati; 
  12. Istituti Previdenziali
  13. Aziende sanitarie regionali, locali, ovvero singole articolazioni, purché dotate di autonomia finanziaria;
  14. Anci regionali;
  15. Altri enti pubblici I soggetti sopra indicati potranno presentare istanza in forma singola o in A.T.S. costituite in conformità alla normativa vigente. In tal caso l'istanza per la presentazione della proposta progettuale deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento e corredate da dichiarazione di intenti attestante che, in caso di accoglimento delle proposta, gli stessi soggetti conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza al soggetto indicato come capogruppo mandatario, entro e non oltre 30 giorni dalla comunicazione di accoglimento

 

Risorse stanziate dal Ministero per Regione Puglia
€ 1.009.450,79

Modalità presentazione domande 
Tutta la documentazione richiesta nell’Avviso deve essere inviata esclusivamente via pec all’indirizzo: sic.regionepuglia@pec.rupar.puglia.it  , entro e non oltre le ore 12.00 del 15/06/2023, pena inammissibilità. 

Le domande di partecipazione dovranno essere accompagnate da: 

  • Documenti di partecipazione recanti la sottoscrizione del legale rappresentante del soggetto partecipante: istanza di partecipazione alla procedura, dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n.445/2000, attestante il possesso di tutti i requisiti di partecipazione all’Avviso; 
  • Progetto-Offerta: una relazione tecnica della proposta progettuale, contenente gli elementi oggetto di valutazione secondo l’ordine dei criteri individuati nella griglia di valutazione, coerentemente con quanto specificato nell’Avviso; 
  • Piano dei costi previsti. 

Tutta la documentazioine è reperibile al seguente link


Responsabile del procedimento

dr. Francesco Nicotri
Regione Puglia – Segreteria Generale della Presidenza
Sezione Sicurezza del Cittadino, Politiche per le migrazioni e Antimafia sociale 
Lungomare Nazario Sauro, 33 – 70121 – Bari
Telefono: 080540 6018 - E-mail: f.nicotri@regione.puglia.it 
 

Pubblicato il 24 maggio 2023