Con Determinazione dirigenziale n. 192/1448 del 8.08.2023 è stato modificato l’Avviso “Concessione dei contributi per le emittenti televisive che utilizzano la LIS per rendere accessibili i servizi di informazione alle persone sorde”, con riferimento all’art. 3 comma 6 lett. i) e lett. h) e all’art. 4 comma 3, per le ragioni dettagliate nella predetta determinazione, pubblicata sul BURP n.74 del 10/08/2023.

L’avviso intende rendere più fruibili alle persone sorde o con ipoacusia le programmazioni televisive a scopo informativo trasmesse dalle emittenti locali, attraverso l’uso della lingua dei segni italiana (LIS), con l’impiego di professionisti interpreti LIS e di una adeguata sottotitolatura dei testi audio.

Chi può partecipare

L’Avviso è destinato a emittenti televisive locali, in possesso di tutti i requisiti previsti dal bando, che producono trasmissioni televisive di informazione, riconducibili al format di “telegiornale”, assicurando una copertura televisiva alle proprie trasmissioni almeno provinciale e che abbiano sede legale sul territorio pugliese, alla data di approvazione del presente Avviso pubblico. 

Cosa finanzia

Le iniziative finanziabili riguardano il completamento della produzione di programmi di informazione e approfondimento, a carattere giornalistico, su temi di attualità, quali telegiornali, rubriche giornalistiche, informazione su eventi culturali, musicali e sportivi, con servizi di traduzione LIS e adeguata sotto titolatura dei testi audio, adeguata sia per persone sorde o ipoudenti che per persone ipovedenti.
I contributi regionali possono finanziare esclusivamente l’impiego di professionisti interpreti LIS che siano in possesso alternativamente dei seguenti requisiti:

• titolo universitario (Disposizioni in materia di professioni di interprete in lingua dei segni italiana e lingua dei segni italiana tattile);
• attestazione rilasciata dalle associazioni professionali iscritte al MISE;
• certificazione di conformità alla normativa tecnica UNI;
• attestato in “Tecniche di traduzione e interpretazione” o di “Interprete di lingua dei segni italiana (LIS)” rilasciato da enti, associazioni, cooperative con certificazione UNI ISO che abbiano garantito requisiti di qualità della formazione su tutto il territorio italiano e che abbiano operato negli ultimi cinque anni in modo continuativo nel campo della formazione specifica per il conseguimento del predetto attestato.

Ciascuna emittente televisiva può formulare una sola istanza di ammissione a contributo. 
Nel caso in cui più emittenti televisive siano di titolarità di una medesima impresa di comunicazioni, questa può presentare fino a un massimo di n. 2 istanze distinte, di cui almeno una riferita a emittente televisiva specialistica per l’area dell’informazione, e in ogni caso, con proposte progettuali distinte.

Il Contributo massimo concesso per progetto è di € 200.000,00 per ciascuna emittente.  

Come partecipare
Le domande devono essere presentate entro il 9 settembre 2023 esclusivamente a mezzo PEC da inviare a: terzosettore.regionepuglia@pec.rupar.puglia.it, indicando in oggetto la seguente dicitura “Reg. R. n. 21/2012 – Domanda contributi emittenti televisive per LIS (2023-2025)”. 

La presentazione di istanze consegnate con modalità diverse da quella indicata, o inviate oltre i termini di chiusura, determinerà l’esclusione dalla procedura. 

La richiesta deve essere formulata utilizzando il format di domanda di cui all’Allegato A e dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:

1. dichiarazione sostitutiva (Allegato B)
2. formulario di progetto di max 15 cartelle (Allegato C) con curriculum professionale dei professionisti coinvolti per il servizio di interpretariato LIS; descrizione dettagliata dei software applicativi impiegati per la sotto titolatura qualificata dei testi audio; descrizione delle attività svolte nel quinquennio antecedente alla data di pubblicazione dell’Avviso per favorire l’accessibilità alla programmazione televisiva alle persone sorde
3. copia del protocollo di intesa sottoscritto tra l’azienda titolare dell’emittente televisiva e l’ENS – Ente Nazionale Sordi – Delegazione Puglia per la realizzazione del monitoraggio delle attività oggetto di progettazione (Allegato D);
4. informativa del GDPR, allegata al presente Avviso, sottoscritta per presa visione;
5. estremi identificativi del conto corrente bancario/postale dedicato nel quale transiteranno tutti i movimenti finanziari relativi alla gestione delle attività previste nel progetto, delle generalità e del codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso.

Informazioni:
Per ulteriori informazioni scrivere a: terzosettore.regionepuglia@pec.rupar.puglia.it