Mibact: avviso per l’erogazione di contributi per il ristoro di guide turistiche e accompagnatori turistici
Mibact: avviso per l’erogazione di contributi per il ristoro di guide turistiche e accompagnatori turistici
Con Decreto Direttoriale n. 63, la Direzione Generale Turismo del Mibact ha indetto l' "Avviso pubblico per l'assegnazione ed erogazione di contributi per il ristoro di guide turistiche e accompagnatori turistici a seguito delle misure di contenimento da Covid – 19", a valere sul fondo di cui all'art. 182, comma 1, del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, come modificato e rifinanziato ai sensi dell'art. 77 del decreto legge 14 agosto 2020, n. 104.
In attuazione dell'articolo 1 del D.M. 2 ottobre 2020, una quota, pari a 20 milioni di euro per l'anno 2020 del citato fondo, è destinata al ristoro dalle guide turistiche e accompagnatori turistici.
Sono soggetti beneficiari delle risorse le guide turistiche e gli accompagnatori turistici titolari di partita IVA, associata al codice ATECO 79.90.20 quale attività prevalente in data anteriore al 23 febbraio 2020. Sono, altresì, soggetti beneficiari le guide turistiche e gli accompagnatori turistici titolari di partita IVA che esercitano l'attività prevalente, in data anteriore al 23 febbraio 2020, con i codici ATECOFIN 2004 – 63302, ATECOFIN 1993 – 6330A, ATECOFIN 1993 – 6330B.
Al fine di essere ammessi al contributo, i predetti soggetti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a. avere il domicilio fiscale in Italia;
b. essere titolari di partita IVA relativa a una delle attività identificate dai predetti codici;
c. essere in regola con l'obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa all'anno di imposta 2019 o, laddove al momento della presentazione dell'istanza il relativo termine non fosse ancora scaduto, all'anno di imposta 2018;
d. essere in regola con la normativa antimafia e non incorrere in alcuna delle cause di divieto, sospensione o decadenza previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 (Codice antimafia);
e. non essere stati condannati con sentenza passata in giudicato o non essere stati destinatari di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale;
f. essere in regola con gli adempimenti in materia assicurativa, fiscale e contributiva;
g. non aver superato, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, il massimale pertinente previsto in regime de minimis dal Regolamento (UE) n. 1407/2013, a norma degli articoli 5 e 6, nell'esercizio finanziario in corso e nei due esercizi finanziari precedenti;
h. possesso del patentino di abilitazione allo svolgimento della professione di guida turistica o di accompagnatore turistico.
I requisiti devono essere posseduti fino alla data di effettiva erogazione del contributo.
Le risorse saranno ripartite tra i beneficiari in egual misura, fermo restando che il contributo spettante a ciascun beneficiario ammesso non potrà essere superiore a € 5.000,00, nel limite della quota di cui all'articolo 1 del D.M. 2 ottobre 2020.
Il beneficiario che sia contestualmente guida e accompagnatore turistico può presentare una sola istanza, specificando per quale attività richiede il contributo.
L'istanza di accesso al contributo è presentata attraverso una procedura informatizzata, compilando il format disponibile nello sportello on-line appositamente predisposto, raggiungibile all'indirizzo https://sportellocontributobeniculturali.invitalia.it.
Il servizio messo a disposizione attraverso lo sportello on-line consente di:
a) identificare il compilatore (persona fisica);
b) compilare un'istanza in digitale, fornendo le richieste autodichiarazioni e autocertificazioni relative al possesso dei requisiti;
c) generare la domanda in formato PDF su cui apporre la firma digitale o, in alternativa, la firma autografa;
d) rilasciare la ricevuta di avvenuta presentazione dell'istanza in formato PDF, recante il numero di protocollo in entrata.
Il contributo definitivo è determinato in funzione del numero delle istanze presentate e ammesse entro i termini di presentazione. L'ammissione a contributo non dipenderà dall'ordine di presentazione delle istanze.
Le istanze potranno essere presentate a partire dal 19 novembre 2020 (ore 12:00) e sino al 3 dicembre 2020 (ore 14:00); dalle ore 14.01 del 3 dicembre 2020, lo sportello telematico non consentirà la presentazione di alcuna ulteriore istanza, né di procedere all'annullamento e alla sostituzione di istanze già presentate.
Pubblicato il 03 novembre 2020