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Comuni ad economia prevalentemente turistica e Città d’arte: modificate le Linee guida per l’iscrizione nell’elenco regionale

La Giunta regionale, con Deliberazione n. 707 del 3 maggio 2021, ha modificato le Linee guida per l’iscrizione nell’elenco regionale dei Comuni ad economia prevalentemente turistica e Città d’arte, adottate con Deliberazione n. 1017 del 19 maggio 2015.

Con Determinazione dirigenziale n. 142 del 13 dicembre 2017, a seguito di ricognizione e verifica della sussistenza dei parametri richiesti dalla DGR n. 1017/2015 per i Comuni già inseriti “nell’elenco cronologico per provincia del registro delle Città d’arte e turistiche (regolamento regionale n.11/2004)”, nonché di ulteriori nuove iscrizioni, è stato approvato l’elenco regionale dei Comuni ad economia prevalentemente turistica e Città d’arte che successivamente è stato implementato con successivi atti dirigenziali.

Considerato che le misure sanitarie adottate per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19 e il rilevante crollo economico verificatosi nel 2020 hanno determinato per la Puglia un drastico calo della domanda turistica e che non appare ancora chiaro quando la diffusione dell’epidemia si arresterà, con la citata D.G.R. n. 707/2021 la Giunta ha stabilito quanto segue: 1) è stata confermata l’iscrizione dei Comuni, presenti alla data di approvazione dell’atto, nell’elenco dei Comuni ad economia prevalentemente turistica e Città d’arte della Regione Puglia, di cui all’atto dirigenziale n. 142/2017 e ai successivi atti integrativi; 2) sino al terzo anno successivo alla dichiarazione di fine emergenza sanitaria pandemica conseguente alla diffusione del virus Covid-19, per le nuove iscrizioni dei Comuni nell’Elenco regionale dei Comuni ad economia prevalentemente turistica e Città d’arte, i parametri riferiti alla domanda turistica e all’offerta turistica previsti dalle linee guida approvate con D.G.R. n. 1017/2015 siano quelli relativi all’annualità 2019; 3) a decorrere dall’anno 2021 l’elenco è soggetto a revisione quinquennale (e non più triennale).

Pubblicato il 17 maggio 2021