Avviso agli Enti di Servizio Civile Universale 2022 - Presentazione Programmi e progetti
Il 25 gennaio è stato pubblicato l’Avviso agli enti accreditati al Servizio Civile Universale che potranno presentare i loro programmi d’intervento, articolati in progetti, da redigere secondo le modalità indicate nella Circolare del 25 gennaio 2022: "Disposizioni per la redazione e la presentazione dei programmi di intervento di Servizio Civile Universale - criteri e modalità di valutazione" e inviati secondo quanto previsto nel manuale d’uso della piattaforma informatica Helios.
La presentazione dei progetti segue le scadenze:
- 10 marzo 2022 ore 14.00 - Servizio civile digitale
- 29 aprile 2022, ore 14.00 - Servizio civile ambientale
- 29 aprile 2022, ore 14.00 - Servizio civile ordinario in Italia o all’estero
Da quest’anno la presentazione dei programmi prevede l’accesso al sistema Helios esclusivamente tramite SPID dell’ente.
Si specifica che l’Avviso estende la possibilità di presentare programmi anche agli enti la cui domanda di accreditamento o adeguamento all’Albo di servizio civile universale risulta in fase istruttoria al momento della pubblicazione dell’Avviso; resta ferma la necessità che il relativo procedimento di iscrizione o di adeguamento sia completato positivamente alla data di presentazione del programma.
Si evidenzia che l’Avviso è suddiviso in 3 Sezioni: Servizio civile Universale ordinario in Italia o all’estero, Servizio civile digitale e Servizio civile Ambientale sperimentale.
Ogni ente proponente dovrà presentare una specifica istanza per ciascuna sezione dell’Avviso alla quale intende partecipare.
Sezione Servizio civile universale, di carattere ordinario.
La sezione è finanziata con le risorse del Fondo nazionale per il servizio civile e con quelle appositamente stanziate dal PNRR di cui il 40% è destinato ai progetti presentati sui territori delle regioni del Mezzogiorno.
Ciascun programma di intervento può realizzarsi esclusivamente in Italia o esclusivamente all’estero.
Sezione Servizio civile digitale
La Sezione è finanziata da risorse stanziate dal PNRR per circa 2.400 operatori volontari.
Ciascun programma deve essere finalizzato all’attuazione del Programma quadro del “Servizio Civile Digitale” e redatto secondo le modalità previste dalla Guida alla redazione dei programmi per l’impiego di operatori volontari di servizio civile in Italia nell’ambito del programma quadro del “Servizio Civile Digitale”.
Ciascun ente può presentare un solo programma d’intervento, anche in caso di coprogrammazione o co-progettazione e richiedere massimo 30 operatori volontari, in caso di programma d’intervento su territorio regionale/di provincia autonoma oppure di più province o città metropolitane della stessa regione, o 60 operatori volontari, in caso di programma d’intervento sul territorio interregionale o nazionale.
Sezione Servizio civile ambientale
La Sezione è finanziata da risorse stanziate dal PNRR per circa 1.200 operatori volontari.
Ciascun programma deve essere finalizzato all’attuazione del Programma quadro per la sperimentazione del “Servizio Civile Ambientale” e redatto secondo le modalità previste dalla Guida alla redazione dei programmi per l’impiego di operatori volontari di servizio civile in Italia nell’ambito del programma quadro di sperimentazione del “Servizio Civile Ambientale”.
Ogni programma d’intervento deve puntare a rafforzare la collaborazione fra gli enti di servizio civile e le autorità preposte alla tutela ambientale e le associazioni di protezione ambientale riconosciute ai sensi dell’articolo 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349.
APPROFONDISCI:
Dipartimento le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale
Pubblicato il 31 gennaio 2022