Al Policlinico di Bari “Ospedale Giovanni XXIII”, la sindrome del tunnel carpale può risolversi grazie a una chirurgia endoscopica all’avanguardia importata dagli Stati Uniti.

La sindrome del tunnel carpale è una patologia in cui il nervo mediano viene compresso eccessivamente a livello del polso e, quando infiammato, può causare disturbi e dolori che possono aumentare progressivamente, diventando spesso invalidanti.

A differenza della tradizionale tecnica “a cielo aperto”, la nuova procedura mininvasiva è un metodo sicuro in cui si utilizza una videocamera che consente di incidere esclusivamente e con precisione il legamento trasverso del polso, con conseguente compressione del nervo mediano.

La chirurgia endoscopica consente un recupero celere e un rapido miglioramento del quadro clinico del paziente: questo tipo di operazione, infatti, non richiede l’applicazione di punti di sutura sulla superficie volare del polso, interessata esclusivamente da piccole incisioni.

A eseguire i primi interventi mininvasivi per il trattamento chirurgico della sindrome del tunnel carpale, Michele Maruccia, professore dell’equipe di Chirurgia Plastica Ricostruttiva Universitaria.

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