Un robot per piccoli pazienti in Oncoematologia pediatrica di Taranto
Da oltre un anno nell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto c'è Aphel, un robot umanoide che parla e abbraccia i bambini e le bambine rendendo più confortevole il loro ricovero.
I numeri
Un robot, 3.282 interazioni con i bambini, 17.280 minuti di attività, 119 video mostrati, 103 giochi, 156 balletti.
I tempi
Oltre un anno in reparto: dal 31 luglio 2020.
Il progetto
Nel reparto di Pediatria e Oncoematologia pediatrica dell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto, intitolato alla giornalista Nadia Toffa, un robot umanoide di Predict fa parte integrante del team. Si chiama Aphel e da oltre un anno è una presenza importante in reparto sia per bambini e bambine in day hospital o in stato di ricovero, sia per le famiglie, sia per il personale sanitario. È infatti un supporto psicologico determinante nell'accoglienza in reparto e nel superare ansie e paure per prelievi, aspirati del midollo, biopsie, gastroscopie.
Aphel fa domande e risponde ai piccoli pazienti, gioca con loro, balla e li abbraccia donando calore, allegria, calma e sostegno.
Pubblicato il 27 ottobre 2021