Si chiama mieloma smouldering, indolente, ed è un tumore del sangue che si presenta come asintomatico ma che può trasformarsi in mieloma multiplo attivo. L'European myeloma network ha appena aggiornato le Linee guida europee per il trattamento di questa patologia, a coordinarlo il prof. Pellegrino Musto, direttore dell'Unità operativa complessa di ematologia con trapianto del Policlinico di Bari e ordinario di ematologia presso l’Università “Aldo Moro”.

"Come distinguere e gestire Dr. Jekyll e Mister Hyde" recita il titolo dell'articolo, di cui Musto è primo firmatario, pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale Haematologica. Il network ha tratto ispirazione dal romanzo di Robert Louis Stevenson per illustrare il dibattito che coinvolge la comunità scientifica ematologica sulla opportunità o meno di trattare precocemente un tumore asintomatico dalla doppia personalità. Da un lato, vi è la possibilità di evitare terapie impattanti sulla qualità di vita e lasciare la malattia dormiente, dall'altro prevenire l'evoluzione del mieloma e dei suoi sintomi tipici: anemia, coinvolgimento osseo, insufficienza renale. Le linee guida comprendono indicazioni su tempi e modalità del monitoraggio per individuare eventuali segni di progressione e trattamenti da seguire. 

Da queste recenti osservazioni partiranno nuovi studi verso una gestione condivisa del mieloma smouldering nella pratica clinica quotidiana.