Ucraina, assistenza umanitaria e potenziamento di vaccinazioni e sorveglianza
La grave situazione in Ucraina ha sollecitato una risposta da parte della Regione: assistenza umanitaria secondo le direttive nazionali e potenziamento delle attività di sorveglianza e vaccinazione in previsione di fenomeni migratori che coinvolgeranno la Puglia.
Assistenza umanitaria
La Puglia ha aderito alla richiesta di assistenza umanitaria avviata dal Dipartimento Nazionale inviando farmaci alla popolazione ucraina.
Grazie a uno specifico accordo, i pediatri di libera scelta assisteranno gratuitamente i minori provenienti dall'Ucraina in tutti gli studi convenzionati della Regione Puglia e in eventuali centri di assistenza.
Test per SARS-CoV-2
All'ingresso in Puglia è previsto un tampone antigenico o molecolare per le persone provenienti dall'Ucraina che non abbiano il modulo digitale di localizzazione dei passeggeri (dPLF) e la Certificazione verde (Green pass).
Misure di prevenzione e gestione Covid
All'ingresso in Puglia è previsto lo screening per SARS-CoV-2: misurazione della temperatura, intervista strutturata per identificare sintomi compatibili, contatti stretti e stato vaccinale.
Nei casi di positività, contatto stretto o totale assenza di sintomi, si applicano le misure previste di isolamento, quarantena o nessuna restrizione.
Vaccinazione
In Ucraina il tasso di copertura vaccinale per Covid è di circa il 35% della popolazione, tra i più bassi in Europa. Per questo, la regione offrirà a chiunque non sia vaccinato la possibilità di ricevere il vaccino, dai 5 anni in su, e il richiamo dai 12 anni in su.
L'offerta vaccinale vale anche per la prevenzione di altre malattie infettive, con la somministrazione per minori e adulti secondo il calendario attivo in Puglia.
Pubblicato il 07 marzo 2022