Trapianti, il Perrino di Brindisi tra i centri di eccellenza
Il Perrino di Brindisi entra tra i centri di eccellenza italiani di trapianti allogenici. L’unità operativa di Ematologia e il Centro trasfusionale del presidio ospedaliero pugliese hanno ricevuto la certificazione dal Centro nazionale Sangue e dal Centro nazionale trapianti che attesta livelli qualitativi di eccellenza del programma “Trapianto singolo di cellule staminali emopoietiche” del Perrino.
L’ospedale era già centro di eccellenza per quanto riguarda i trapianti autologhi, quelli cioè con cellule provenienti dallo stesso paziente. La nuova certificazione riguarda invece quelli allogenici, effettuati con cellule provenienti da altri donatori compatibili con i pazienti (ad esempio parenti, conoscenti e gli iscritti al Registro italiano donatori midollo osseo).
La certificazione è stata assegnata dal Centro Nazionale Sangue e dal Centro Nazionale Trapianti, due organismi che fanno capo all’Istituto Superiore di Sanità. I due enti lo scorso ottobre hanno effettuato una ricognizione valutando l’attività clinica per i pazienti adulti, la valutazione e la selezione del donatore, la raccolta, la processazione, la conservazione e la distribuzione delle cellule staminali emopoietiche (cioè quelle da cui nascono globuli bianchi e piastrine del sangue). Nei giorni scorsi è poi arrivata la valutazione positiva definitiva che è valida fino al 2025 e verrà rivalutata tra un anno.
Durante tutto lo scorso anno all’ospedale Perrino sono stati eseguiti 50 trapianti, di cui 27 autologhi e 23 allogenici. Il riconoscimento è un risultato importante per l’Unità operativa complessa di Ematologia diretta dal dottor Domenico Pastore e per il Centro Trasfusionale guidato dalla dottoressa Antonella Miccoli.
Pubblicato il 28 novembre 2022