Stati Generali della prevenzione oncologica: insediato il Comitato Regionale per gli Screening
Si sono svolti in Fiera questa mattina, nel Padiglione 152, gli Stati Generali della prevenzione oncologica: la giusta occasione per l'insediamento del Comitato Regionale per gli Screening oncologici (CRS), previsto dalla legge regionale che ha istituito il piano degli screening.
Alla presenza dell’assessore alla sanità, Rocco Palese, si è parlato dell’obiettivo primario perseguito dal comitato: potenziare e qualificare gli screening nella regione, d’intesa con la Rete oncologica pugliese, attiva su tutto il territorio.
Come affermato all'apertura dell’incontro da Nek Albano, dirigente del Servizio Promozione della Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro “Gli screening non sono un adempimento, ma un obiettivo dei Livelli essenziali di assistenza”, a sottolineare quanto i programmi giochino un ruolo fondamentale nella lotto contro il cancro, non solo ai fini della prevenzione ma come percorsi completi e multidisciplinari che continuano con la presa in carico del paziente.
Esperti altamente qualificati, tra cui i dirigenti responsabili degli screening, hanno esposto il proprio punto di vista partendo dall’analisi delle criticità dei programmi, per poi focalizzarsi più concretamente sui nuovi progetti di riorganizzazione ed eventuali potenziamenti.
Per il direttore del Dipartimento Salute, Vito Montanaro, la Puglia è a buon punto con gli screening, in relazione ai risultati raggiunti e agli obiettivi da collocare nei piani operativi.
Tra questi è emersa l’intenzione di attuare nuove e quanto più efficaci strategie di comunicazione, con campagne di sensibilizzazione, informazione e formazione, e l’importanza di garantire un accesso socialmente equo e inclusivo.
Parole incoraggianti, quelle di Paola Mantellini, Coordinatrice dell’Osservatorio Nazionale Screening oncologici: “Tra le regioni del sud, la Puglia senz'altro sta dimostrando di essere determinata e con le idee chiare rispetto a quello che si deve fare, con la corretta allocazione delle risorse, sia umane che tecnologiche”.
Pubblicato il 17 ottobre 2022