Sport di contatto: come riprendere in sicurezza
Dal 25 giugno sono consentiti gli sport di contatto, ovvero tutte quelle attività che prevedono un contatto, intenzionale o accidentale, tra i giocatori, anche in carrozzina.
Per esempio: rugby, football, calcio e calcetto, pallacanestro, pallanuoto, pallavolo, danza sportiva, hockey, combattimento, arti marziali (wrestling, sanshou, sumo, boxe, arti marziali miste, brazilianjiu-jitsu, muay thai, judo, karate, taekwondo, ecc.).
Linee guida per chi gestisce i centri sportivi
- Predisporre adeguata informazione sulle misure di prevenzione
- Pianificare le attività per evitare sovraffollamenti (prenotazioni online, suddivisione in gruppi di numero limitato in relazione agli spazi, evitare sovrapposizioni di orari)
- Mantenere l’elenco delle presenze per 14 giorni
- Rilevare la temperatura corporea, impedendo l’accesso se superiore a 37,5 °C. In caso di febbre o sintomi respiratori, invitare l'utente a rivolgersi al proprio medico
- Organizzare gli spazi e gli accessi in modo da assicurare la distanza interpersonale di almeno 1 metro. Ove possibile, organizzare l’accesso agli spogliatoi a turno per gruppi omogenei (stessa squadra, gruppo di frequentatori abituali)
- Consentire l’accesso all’interno del centro sportivo 15 minuti prima dell’orario di prenotazione, in modo da evitare assembramenti nelle aree comuni, e pianificare orari di ingresso e uscita scaglionati per limitare i contatti nelle zone comuni
- Prevedere la presenza di un addetto a fornire informazioni, assumere documenti e quote di pagamento prima della pratica sportiva; preferire pagamenti online anticipati contestuali alla prenotazione
- Posizionare, in punti ben visibili della struttura, dispenser con soluzioni idroalcoliche per l’igiene delle mani
- Garantire la frequente pulizia dell’ambiente, in particolare docce e bagni, anche più volte al giorno (ad esempio tra un turno di accesso e l’altro), garantire obbligatoriamente la disinfezione di spogliatoi (compresi armadietti) a fine giornata
- Mettere a disposizione di giocatori e atleti a bordo campo fazzoletti monouso, contenitori per lo smaltimento, e dispenser con soluzioni idroalcoliche per l’igiene delle mani
- Mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri effetti personali
- In caso di punti ristoro all’interno della struttura, rispettare le linee guida di bar e ristorazione
- Verificare le caratteristiche di aerazione dei locali e degli impianti di ventilazione e provvedere a ricambi e controllo della qualità̀ dell’aria indoor
Linee guida per chi gioca
- È obbligatorio l’uso della mascherina nel centro, prima di iniziare l'attività sportiva e subito dopo
- È vietato consumare cibo negli spogliatoi
- L'igiene delle mani è obbligatoria in ingresso e in uscita
- È vietato condividere borracce, bicchieri e bottiglie e scambiare con altri utenti oggetti quali asciugamani, accappatoi o altro
- Tutti gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentro la borsa personale, anche all'interno degli armadietti (che non vanno condivisi).
Sport in spiaggia e danza di coppia
- Sono consentiti gli sport in spiaggia, purché si rispettino le stesse regole dei centri sportivi
- Per la danza di coppia vale il principio dei "frequentatori abituali": le persone, anche non conviventi, che si frequentano abitualmente possono derogare al distanziamento interpersonale. In una coppia stabile di ballo esiste automaticamente un patto di fiducia.
Pubblicato il 29 giugno 2020