Taranto, primi due interventi al Centro ospedaliero marittimo riattivato dalla Marina Militare
Dopo quindici anni il Centro ospedaliero marittimo di Taranto torna all’attività. Nei giorni scorsi sono stati eseguiti due interventi chirurgici addominali di parete, primo passo di una più ampia progettualità che renderà la struttura sanitaria ionica il polo chirurgico della Marina Militare.
L’intervento è stato condotto da una equipe formata interamente da personale della Marina, che hanno trattato un'ernia addominale e un'ernia inguinale. Ufficiali medici chirurghi, anestetisti e tecnici sanitari strumentisti sono stati affiancati dal professore Giovanni Bellanova, direttore del reparto di Chirurgia generale del Camberlingo di Francavilla Fontana e consulente scientifico della forza armata, che ha partecipato all’operazione in qualità di tutor.
Nei mesi scorsi lo staff della Marina aveva osservato il lavoro dei colleghi dell’unità operativa complessa nelle sale operatorie della struttura del brindisino, come previsto dal protocollo d’intesa stretto tra l’Asl Brindisi e la forza armata.
La riapertura dopo quindici anni del Centro tarantino rientra nel progetto della Marina Militare che prevede l’ammodernamento del blocco operatorio e il recupero di alcuni spazi del plesso per ampliare l’offerta sanitaria. Nei piani dei vertici della forza armata, la riorganizzazione trasformerà il plesso ospedaliero in un polo chirurgico.
Pubblicato il 19 dicembre 2022