Rete regionale SARS-CoV-2: istanza online per professionisti e strutture sanitarie che intendono farne parte
Sono autorizzati all’esecuzione dei test per SARS-CoV-2 le strutture e i professionisti sanitari che fanno parte dell’elenco regionale istituito con deliberazione della Giunta regionale n.557 del 6 aprile 2021 e che sono in possesso dei requisiti indicati nell’Avviso pubblico approvato con Determinazione dirigenziale della Sezione Promozione della salute e del benessere n. 151 del 4 maggio 2021 (pubblicato sul BURP n.62 del 6 maggio 2021).
Per essere inseriti, è necessario accedere al servizio online dedicato.
Quali test possono essere effettuati
Le strutture che fanno parte della Rete possono effettuare prelievo e diagnosi a seguito di test antigenico o molecolare, per finalità di sanità pubblica, per motivi di sorveglianza epidemiologica, per motivi clinico assistenziali, per motivi di sorveglianza sanitaria negli ambienti di lavoro, per motivi lavorativi, per motivi personali o per motivi non sanitari e per finalità connesse all’ambito scolastico o universitario.
Chi può far parte della Rete
- Laboratori di analisi pubblici (afferente ad Azienda o Ente pubblico del Servizio Sanitario Regionale)
- Laboratori di analisi privati accreditati con il Servizio Sanitario Regionale
- Laboratori di analisi privati autorizzati all’esercizio
- Aggregazione di rete di laboratori di analisi privati
- Strutture sanitarie, socio-sanitarie, socio-assistenziali pubbliche
- Strutture private accreditate con il Servizio Sanitario Regionale che erogano prestazioni in regime di ricovero ospedaliero a ciclo continuativo o diurno per acuti
- Strutture private accreditate con il Servizio Sanitario Regionale che erogano prestazioni specialistiche in regime ambulatoriale
- Strutture private autorizzate all’esercizio che erogano prestazioni specialistiche in regime ambulatoriale
- Strutture residenziali socio-sanitarie, socio-assistenziali pubbliche
- Strutture residenziali socio-sanitarie, socio-assistenziali private
- Ambulatori medici o studi medici, singoli o associati
- Studi di medici di medicina generale
- Studi di pediatri di libera scelta
- Medici competenti
- Medici, ufficiali sanitari delle forze dell’ordine, delle forze armate
- Farmacie pubbliche convenzionate
- Farmacie private convenzionate
L’effettuazione dei test antigenici semi‐rapidi di ultima generazione di tipologia diversa dal Point of Care, cioè non analizzabili sul posto di prelievo, è ammessa solo presso un laboratorio di analisi (test chemio‐immunofluorimetrici).
Chi deve presentare istanza
Tutte le strutture private, i professionisti e le farmacie che intendono far parte della Rete regionale SARS-CoV-2 ed essere autorizzati all’esecuzione dei test per SARS-CoV-2 anche ai fini del rilascio del Digital Green Certificate.
Le farmacie che hanno già aderito, entro la data di pubblicazione dell’Avviso, all’accordo regionale di cui alla Deliberazione della Giunta regionale n.157 del 2021, devono presentare istanza compilando il form online al fine della dichiarazione del possesso dei requisiti previsti dal presente Avviso e da quanto previsto dal documento della Commissione Europea, fermo restando il rispetto di quanto previsto dalla DGR.
Requisiti generali e specifici
Possono presentare istanza le Strutture e i Professionisti che sono in possesso dei requisiti generali e specifici previsti dall’Avviso pubblico pubblicato sul BURP n.62 del 6 maggio 2021.
Come presentare richiesta
L’istanza viene presentata attraverso il servizio online dedicato, accessibile dalle 10 del 7 giugno 2021 tramite SPID, Carta d’identità elettronica (CIE) o Carta nazionale dei servizi (CNS). L’istanza deve essere sottoscritta con firma digitale (formato PADES) o con firma autografa. In quest’ultimo caso deve essere prodotta anche la copia del documento di identità del soggetto che presenta l’istanza.
Per la registrazione dell’istanza è necessario avere a disposizione tutti i dati richiesti dall’Avviso pubblico, tra cui, il codice fiscale e/o il numero registro imprese, la partita IVA, l’indirizzo PEC, l’indirizzo PEO (Posta elettronica ordinaria), i dati di recapito telefonico e gli eventuali dati di autorizzazione all’esercizio o di accreditamento al Servizio Sanitario e il dato del numero di test eseguiti.
Unitamente all’istanza, si deve produrre anche un’autocertificazione, resa ai sensi del DPR n.445 del 2000 e sottoscritta digitalmente, del possesso dei requisiti e nonché di accettazione delle clausole di garanzia e degli obblighi di esecuzione delle attività previste dall’Avviso pubblico.
La sessione online ha una durata massima di un’ora.
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Pubblicato il 07 giugno 2021