Pubblica Amministrazione, linee guida per l'accesso con Certificazione verde
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 ottobre 2021 definisce le linee guida relative all'obbligo di possesso e di esibizione della Certificazione verde Covid-19 (Green pass) da parte del personale delle pubbliche amministrazioni, a partire dal 15 ottobre.
Il personale delle amministrazioni pubbliche deve possedere ed esibire la Certificazione verde Covid-19 per accedere ai luoghi di lavoro. Non è possibile autocertificare il possesso della certificazione e individuare i lavoratori da destinare al lavoro agile sulla base del mancato possesso della stessa.
Se il lavoratore dichiara di possedere la certificazione ma non è in grado di esibirla viene considerato assente ingiustificato e non può essere impiegato tramite lavoro agile.
Oltre ai lavoratori dipendenti della singola amministrazione, sono soggetti all’obbligo i dipendenti delle imprese che hanno in appalto i servizi di pulizia, di ristorazione, di manutenzione, di rifornimento dei distributori automatici, i consulenti e collaboratori e i prestatori o frequentatori di corsi di formazione, i corrieri che recapitano all’interno degli uffici posta d’ufficio o privata.
Sono esclusi soltanto gli utenti cioè coloro i quali si recano in un ufficio pubblico per l’erogazione del servizio che l’amministrazione è tenuta a prestare e le persone esenti dalla campagna vaccinale. In caso di riunioni, congressi o eventi di altro tipo la certificazione è richiesta.
Chi è in attesa di rilascio della Certificazione verde può utilizzare i documenti ricevuti dalle strutture sanitarie pubbliche e private, dalle farmacie, dai laboratori di analisi, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta.
Se si è sprovvisti di certificazione verde si viene allontanati dal posto di lavoro. Ciascun giorno di mancato servizio, fino alla esibizione della Certificazione verde, è considerato assenza ingiustificata, includendo nel periodo di assenza anche le eventuali giornate festive o non lavorative. In nessun caso l’assenza della Certificazione verde comporta il licenziamento.
Pubblicato il 14 ottobre 2021