PTA di Ruvo: avviata la fase 1 del progetto di rifunzionalizzazione
Ambienti, servizi e assistenza: sono gli ambiti che saranno riqualificati con il progetto di rifunzionalizzazione del Presidio territoriale di assistenza (PTA) di Ruvo di Puglia.
I tempi
I lavori della fase 1 sono stati avviati il 6 settembre 2022 e dureranno circa un anno.
I costi
L'investimento è di 1,6 milioni di euro, finanziato con fondi FESR 2014-2020.
L'obiettivo
L'intervento mira alla creazione di un modello per la medicina territoriale, sgravando così gli ospedali da accessi inappropriati. Al momento i medici garantiranno 12 ore di servizio, a progetto completato, sarà garantito un servizio h24. I lavori si svolgono seguendo uno schema a blocchi per cui non comportano interruzione dei servizi all'utenza.
Il progetto
Il progetto è articolato in due fasi, alcuni lavori sono già in corso e riguardano l'adeguamento alle normative antincendio e di conformità edilizia.
La fase 1 prevede la ricollocazione e redistribuzione delle funzioni del PTA per creare percorsi di accesso differenziato in modo da evitare assembramenti e attese, come stabilito nelle disposizioni antipandemiche. Saranno riqualificati seminterrato, piano rialzato e secondo piano.
Il piano seminterrato ospiterà la nuova farmacia, sistemata al posto dell’archivio e già realizzata, mentre i locali dell’ex farmacia diverranno deposito per gli uffici amministrativi. Al piano rialzato, i lavori di ammodernamento interesseranno il servizio Ser.T, il Centro di salute mentale, il Centro prelievi, il Servizio vaccinazioni, il CUP e la Radiologia, con nuovi spazi dedicati all’ambulatorio infermieristico, oltre all’adeguamento della Commissione Invalidi inserendo un ambiente dedicato alla Porta Unica d’Accesso (PUA).
Seguirà il rinnovo dell'Aggregazione Funzionale Territoriale (AFT), che potrà ospitare le attività di una decina di Medici di medicina generale, la nuova guardia medica e una sala di attesa per il Cup e la postazione del 118 sarà spostata presso i locali dell’attuale guardia medica, adibendo a depositi quelli ora occupati dalla postazione e ricavando altri locali per una nuova sala riunioni e spogliatoi per il personale. Al secondo piano, poi, la sede del Poliambulatorio sarà adeguata e potenziata, grazie ai maggiori spazi resi disponibili inglobando i locali di una ex casa di riposo adiacente.
La fase 2 riguarderà il primo e il terzo piano: Servizio Dialisi, uffici della direzione del Distretto (temporaneamente dislocati nel PPA di Terlizzi), uffici del Dipartimento di Prevenzione (Area SIAV A e B).
Pubblicato il 12 settembre 2022