Fino al 31 gennaio 2021 l’attivazione del servizio di Ossigeno Terapia Liquida Domiciliare (OTL) per i pazienti Covid-19 curati a domicilio può essere effettuata - in aggiunta ai Medici specialisti - anche dai Medici di Medicina generale e dai Pediatri di libera scelta mediante prescrizione su ricetta rossa cartacea.

L'obiettivo è ridurre il rischio di contagio, evitare che le persone si rechino in farmacia per la restituzione dei contenitori e migliorare l’assistenza domiciliare.

Il servizio prevede la consegna al paziente da parte del Medico di Medicina generale o del Pediatra di libera scelta della prescrizione dell’Ossigeno Terapia Liquida Domiciliare (OTL) su ricetta rossa cartacea con la dicitura “Ossigeno liquido 26.520 litri”. 

Si può prescrivere una sola bombola a ricetta con le specifiche di posologia (litri/minuto – massimo 3 - e numero di ore giornaliere), l’utilizzo di mascherine o cannule nasali e l’indicazione della saturazione basale.

La terapia può avere durata massima di 60 giorni, se sussiste la necessità di proseguire il paziente è preso in carico dall’Unità Operativa di Pneumologia di riferimento dell'Azienda Sanitaria Locale competente.

ll paziente contatta il numero verde della ditta fornitrice del servizio ed entro dodici ore dalla chiamata (compresi il sabato, la domenica e i festivi) la ditta invia il personale specializzato e qualificato per la consegna dell’ossigeno e dei materiali consumabili, l’installazione della bombola, la regolazione del flusso, la formazione del paziente e la manutenzione ordinaria e straordinaria. La persona che richiede il servizio firma la bolla di consegna.

Essendo l’Ossigeno Terapia Liquida Domiciliare indispensabile, insostituibile e urgente, è attivo un servizio call center con numero verde funzionante 24 ore su 24 (anche sabato, domenica e festivi) per chiamate d’emergenza.