Ospedale “Di Venere”, inaugurato il nuovo reparto di Genetica Medica e Medicina Fetale
È stato inaugurato quest’oggi, 12 dicembre 2022, presso l’Ospedale “Di Venere” di Bari, un intero reparto dedicato alla Medicina Fetale e alla Genetica Medica, con laboratori ultra moderni e apparecchiature all’avanguardia.
Per il Centro di Medicina Fetale, oltre a percorsi di counselling multidisciplinari con al proprio interno anche un servizio di assistenza psicologica, si eseguono ecografie di II livello utili per diagnosticare le malformazioni fetali, con conseguente presa in carico dei casi in cui si registrano anomalie fetali congenite. Sono inoltre in programma interventi di chirurgia fetale in grado di intervenire su determinate malformazioni del feto, come alcune patologie che colpiscono le gravidanze gemellari monocoriali: un’assoluta novità per l’Italia Meridionale.
Per il Centro di Genetica Medica sono invece già attivi diversi Programmi regionali, come il test del DNA fetale (NIPT), lo screening neonatale della SMA (Atrofia Muscolare Spinale) e, grazie al recente via libera della Corte Costituzionale, l’analisi genomica avanzata con sequenziamento della regione codificante individuale, il cosiddetto 'esoma'. In particolare, quest’ultima analisi si inserisce all’interno di un percorso specialistico codificato e del tutto gratuito, consentendo di diagnosticare oltre l’85% delle malattie rare e non rare su base genetica e prevalentemente nella fascia d’età 0-14 anni, ma anche in età adulta (per patologie con esordio tardivo come cardiomiopatie o malattie neurodegenerative).
Entrambi i centri svolgono una rilevante funzione formativa, essendo importanti punti di riferimento universitari per specializzandi provenienti da tutta Italia.
All’inaugurazione sono intervenuti Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, Antonio Sanguedolce, direttore generale della ASL Bari, Danny Sivo, direttore sanitario della ASL Bari, Paolo Volpe, direttore della UOC di Medicina Fetale e del Dipartimento Gestione Avanzata Rischio Riproduttivo e Gravidanze a Rischio, e Mattia Gentile, direttore della Genetica Medica.
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Pubblicato il 12 dicembre 2022