Ospedale della Murgia, eseguito il primo intervento mini-invasivo per prevenire l’ictus cerebrale
All’Ospedale della Murgia “Fabio Perinei” di Altamura è stato realizzato per la prima volta un intervento mini invasivo per la chiusura dell'auricola del cuore.
La complessa procedura è stata eseguita su di un paziente di 74 anni da un’equipe medica del Servizio di Emodinamica della Cardiologia-Utic, diretto da Francesco Massari.
L’intervento rientra nel programma di Cardiologia interventistica strutturale avviato da qualche mese dal Dipartimento Cardiovascolare della ASL di Bari, diretto da Pasquale Caldarola, per prevenire l’ictus cerebrale, purtroppo ancora responsabile di un gran numero di invalidità e decessi.
La chiusura dell’auricola, che evita la formazione di trombi e le gravi conseguenze che ne derivano, è infatti indicata nei pazienti che non possono assumere farmaci anticoagulanti poiché ad alto rischio di sanguinamento e che, allo stesso tempo, soffrono di fibrillazione atriale, aritmia che aumenta in modo esponenziale il rischio di ictus.
Il presidio di Altamura va quindi ad arricchire il bagaglio a disposizione del team di cardiologi-emodinamisti, capace di eseguire circa 2.500 procedure di tipo interventistico, diagnostico e attività di elettrostimolazione.
Approfondisci su ASL Bari
Pubblicato il 15 dicembre 2022