Nuovo angiografo digitale al Bonomo di Andria
L’angiografo digitale installato al Bonomo di Andria è progettato per ridurre i tempi di intervento, abilitando i membri del team interventistico ad effettuare due task contemporaneamente in sala d’esame e in sala controllo senza interrompersi a vicenda.
I costi
Il nuovo angiografo - finanziato con i fondi PNRR M6C2 1.1.2” Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero-Grandi apparecchiature" e da ulteriori fonti di finanziamento regionali per un importo complessivo di 919mila euro.
I tempi
Il macchinario è entrato in funzione da maggio 2024.
Il progetto
L’angiografo consente di gestire le emergenze in ambito neuroradiologico in maniera più efficace come l’ictus o patologie tempo dipendenti che richiedono un notevole grado di precisione e velocità nel risolvere la causa di emorragia o di occlusione di una arteria. Questa apparecchiatura, dotata di una gamma di movimento di 270 gradi dell'arco a C, consente di raggiungere tutte le posizioni di imaging senza ostacolare il posizionamento ottimale dell'equipe e senza la necessità di spostare il lettino. L’installazione è a soffitto e può scorrere sulla rotaia per 3 metri ed essere parcheggiato al lato testa della sala di esame. Il tavolo porta-paziente ha un carico massimo consentito di 325 kg (comprensivi di peso degli accessori e di carico per le manovre di riabilitazione). Inoltre permette di caricare protocolli ospedalieri per contribuire alla salvaguardia e alla riproducibilità delle procedure interventistiche e ridurre al minimo gli errori di preparazione.
Pubblicato il 15 maggio 2024