Migranti, nove profughi della nave Ong "Humanity 1" ricoverati al Policlinico di Bari
Il Policlinico di Bari e l’ospedale pediatrico Giovanni XXIII hanno accolto nove profughi della Humanity 1, la nave dell’organizzazione non governativa (Ong) SOS Humanity che è approdata domenica mattina nel porto del capoluogo pugliese. A bordo della nave c’erano 261 persone, tra cui 93 minori, la maggior parte non accompagnati. Nei giorni scorsi il governo aveva assegnato il porto di Bari all’imbarcazione dell’Ong per far sbarcare i migranti soccorsi nel mar Mediterraneo.
Quattro adulti sono stati ricoverati al Policlinico, cinque bambini invece sono stati portati al Giovanni XXIII. Di questi, due sono piccolissimi. Si tratta di un bimbo di due anni che presentava alcune ferite e un altro bambino della stessa età con una bronchite severa, entrambi erano con le loro mamme. Sempre all’ospedale pediatrico sono stati ricoverati un ragazzo di 15 anni che ha contratto la scabbia e due sorelle di 11 e 15 anni, non accompagnate, fortemente disidratate e anemiche.
Medici, infermieri e operatori sin dal primo mattino hanno verificato le condizioni di salute dei profughi, eseguendo tamponi anti-Covid e visitandoli uno a uno, con particolare attenzione verso i tanti bambini presenti sulla nave.
Nelle scorse ore la Asl Bari si era messa in contatto con il personale sanitario imbarcato per organizzare al meglio eventuali ricoveri o esami specialistici. Tanti gli operatori impegnati nell’operazione di assistenza sanitaria, coordinata da Protezione civile della Regione Puglia, Asl di Bari, Dipartimento di Prevenzione e il Coordinamento del 118.
Pubblicato il 12 dicembre 2022