Dopo l’Ospedale Moscati di Taranto e l’Ospedale Perrino di Brindisi, la nuova forma di terapia cellulare con Car-t è disponibile anche al Policlinico di Bari.

Le CAR-T (Chimeric Antigen Receptor T) sono costituite da cellule linfocitarie del paziente, prima raccolte e poi trattate in laboratori specializzati con processi di bio-ingegneria. In questo modo sono rese specificamente attive nei confronti delle cellule del tumore e sono poi reinfuse al paziente, dopo un trattamento chemioterapico non intensivo.

Questa forma di immunoterapia cellulare è rivoluziona e in grado di assicurare a pazienti con alcune forme di linfoma poco responsivi alle terapie convenzionali un’attività superiore a tutte le altre terapia al momento disponibili.
Gli studi fino ad oggi condotti hanno evidenziato come circa il 40% dei pazienti con linfoma che riceve questa procedura, per i quali non vi erano in passato terapie altrettanto efficaci (incluso il trapianto autologo di cellule staminali), possa essere ritenuto guarito dalla malattia.

Il primo paziente trattato nella struttura barese è un ragazzo con linfoma; il trattamento risulta ben tollerato e il paziente è stato dimesso, in attesa delle valutazioni clinico strumentali. Per altri due pazienti è stata programmata questo tipo di terapia, altri trattamenti sono previsti nei prossimi mesi.

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