Unione europea: certificazione sanitaria per la Puglia indenne da brucellosi
Più sicurezza alimentare e più valore ai nostri allevamenti. Con una Decisione del 2 marzo, la Commissione europea ha certificato lo status di "ufficialmente indenne da brucellosi" per alcune province pugliesi: Bari, Barletta-Andria-Trani e Taranto per la brucellosi ovi-caprina, Bari, Barletta-Andria-Trani e Lecce per la malattia bovina e bufalina, che si aggiungono a Brindisi già indenne dal 2016.
La brucellosi è una malattia di origine batterica, molto diffusa a livello mondiale, che colpisce gli animali ma, tramite gli alimenti soprattutto derivati dal latte, può trasmettersi all'uomo causando aborto, sterilità e sintomi influenzali.
Questa certificazione sanitaria arriva dopo il susseguirsi di ordinanze del Ministero della salute e del Presidente della Giunta regionale, che hanno via via disposto controlli periodici della popolazione animale ed eventuale eliminazione degli animali positivi, riducendo in modo drastico sia le infezioni negli allevamenti sia i numeri registrati tra casi umani.
L'obiettivo finale è il riconoscimento di Regione ufficialmente indenne, status che garantisce la sicurezza alimentare, valorizza il patrimonio zootecnico del territorio e le sue filiere produttive, agevola gli scambi di animali vivi, carne e prodotti a base di latte, a livello europeo ed extraeuropeo.
Pubblicato il 16 marzo 2021