Al Di Venere eseguiti i primi interventi in utero nel Mezzogiorno

Sono pochissimi i centri italiani ed europei specializzati in interventi in utero di grande complessità e fra questi c’è l’Ospedale Di Venere.

I primi due interventi di chirurgia fetale in utero del meridione che hanno riguardato una nuova frontiera della medicina fetale, la laser coagulazione per la circolazione vascolare della placenta su due donne in gravidanza gemellare, entrambe al quinto mese di gravidanza.

Per i due feti è stata riscontrata una patologia tipica dei gemelli che condividono la stessa placenta.

Si tratta di una eccessiva presenza di connessioni vascolari della placenta, dette anastomosi vascolari placentari, la cui conseguenza è che un feto riceve poco sangue e l’altro ne riceve troppo determinando così, nella maggior parte dei casi, la morte di entrambi i feti per motivi opposti o comportare gravi lesioni cerebrali nel sopravvissuto se non trattata.

Con la laser coagulazione si entra in utero tra i due feti con una sonda in fibra ottica di pochi millimetri e si coagulano con il laser le anastomosi placentari.

Importante la scelta della formazione dei medici presso la Asl di Bari, che ha favorito la collaborazione tra la chirurgia fetale della clinica Mangiagalli di Milano e la Medicina fetale del “Di Venere”, tramite un protocollo d’intesa innovativo. 

Sono già in programma ulteriori interventi per le pazienti pugliesi.

 

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Pubblicato il 17 novembre 2023