Welfare aziendale e nuove forme di organizzazione del lavoro. La Regione Puglia pubblica due avvisi per complessivi 16 milioni di euro.

Ruggeri: "Verso una nuova organizzazione del lavoro"

assessore Salvatore Ruggeri

La Regione Puglia ha pubblicato due Avvisi, il primo rivolto alle Piccole e medie imprese, per favorire l’adozione di nuove forme di organizzazione del lavoro, e il secondo rivolto agli Enti bilaterali della Regione, per favorire la promozione di una nuova cultura del lavoro orientato al benessere del lavoratore e della famiglia.

Complessivamente i due Avvisi hanno risorse per 16 milioni di euro.

Il primo Avviso “Attivazione di un Piano di Innovazione Family friendly nelle PMI” è rivolto alla PMI ed è relativo alla promozione del welfare aziendale e di nuove forme di organizzazione del lavoro family friendly (a valere sulle risorse del FSE, azione 8.6b del PO Puglia 2014-2020 (Burp n. 53 del 16/04/2020 - D.D. 195)

Le risorse sono pari a €14.500.000,00 mentre la modalità di presentazione delle domande è a sportello, fino cioè ad esaurimento della dotazione finanziaria.

“La finalità di questo Avviso – ha detto l’assessore al Welfare della Regione Puglia Salvatore Ruggeri - è favorire l’adozione, da parte delle imprese, di modelli di organizzazione del lavoro improntati alla destandardizzazione degli orari, ad esempio attraverso strumenti come la flessibilità in entrata e in uscita, gli orari a menù, la banca delle ore etc. etc oppure attraverso le nuove e innovative modalità di lavoro, quali  telelavoro o smart working”.

L’Avviso finanzia la redazione e l’implementazione di un Piano di Innovazione Family Friendly nelle PMI volto al miglioramento della produttività aziendale e della conciliazione vita-lavoro.

Il Piano, della durata di 18 mesi, dovrà essere redatto sulla base dell’analisi dei fabbisogni di conciliazione vita-lavoro e di benessere organizzativo rilevati fra le lavoratrici e i lavoratori dell’impresa e potrà prevedere l’implementazione:

  • di misure di flessibilità oraria e/o organizzativa;

  • di attività propedeutiche all’introduzione delle misure di flessibilità 

Ogni proposta progettuale non potrà superare l’importo complessivo di € 100.000,00.

Il contributo regionale, aiuto de minimis, finanzia fino all’80% della spesa per la redazione e l’implementazione del Piano di Innovazione Family friendly e fino al 100% della spesa per la formazione, propedeutica alla realizzazione del Piano.

Possono presentare domanda le Piccole e medie imprese con sede legale e operativa in Puglia, inviando la richiesta alla Regione Puglia, Sezione Promozione della Salute e del Benessere - Servizio Minori Famiglie e Pari Opportunità, con la documentazione necessaria, in formato “pdf” e sottoscritta con firma digitale, in corso di validità, dal Legale Rappresentante.

Questa la documentazione da inviare:

  • domanda di contributo

  • proposta progettuale, contenente la descrizione del Piano di Innovazione Family friendly

  • dichiarazione sostitutiva di notorietà attestante il possesso dei requisiti di ammissibilità

  • dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà attestante l’assenza di condizione ostative la presentazione dell’istanza di candidatura

  • dichiarazioni sostitutive di notorietà per la concessione di aiuti in “de minimis”,

  • copia Documento di Identità del Legale Rappresentante e di ciascun altro soggetto componente l’organo amministrativo che detenga poteri di rappresentanza del Soggetto proponente.

Tutta la documentazione, reperibile sul portale della Regione Puglia, deve essere indirizzata alla pec: servizisociali_pariopportunita@pec.rupar.puglia.it, indicando come oggetto: Candidatura per Avviso Pubblico: “Attivazione di un Piano di Innovazione Family Friendly nelle PMI” POR Puglia 2014-2020 - Sub-Azione 8.6.b.W

 

Il secondo Avviso “Promozione del welfare aziendale e della flessibilità nelle PMI” è invece destinato agli Enti bilaterali pugliesi a valere sulle risorse del FSE, Sub-azione 8.6b del PO Puglia 2014-2020 (Burp n. 53 del 16/04/2020 - D.D. 194 del 9/03/2020).

Le risorse complessive destinate a questo intervento sono pari a € 1.500.000,00. 

“L’obiettivo di questo secondo Avviso – ha spiegato l’assessore Ruggeri - è sviluppare una cultura condivisa sul tema della conciliazione vita-lavoro e del benessere organizzativo promuovendo l’adozione di politiche di gestione del personale orientate al benessere dei lavoratori, delle lavoratrici e delle loro famiglie”.

L’avviso eroga un contributo massimo di € 100.000,00.   

Ai soggetti ammessi a finanziamento saranno affidate, per un periodo di 12 mesi, le seguenti attività:

  • attività di animazione, informazione e sensibilizzazione volte a promuovere la diffusione di conoscenze tecno-specialistiche sugli strumenti del welfare aziendale e della flessibilità oraria e organizzativa e a favorire un’evoluzione culturale sul tema della conciliazione vita-lavoro e dei vantaggi competitivi derivanti dall’adozione di modelli organizzativi family friendly, attraverso eventi, attivazione di sportelli informativi, realizzazione e distribuzione di materiali informativi;
  • attività di promozione degli interventi regionali volti a favorire la conciliazione vita-lavoro e la diffusione di modelli di organizzazione family friendly.

Possono presentare domanda gli Enti Bilaterali operanti a livello regionale in forma singola o Enti Bilaterali operanti a livello provinciale in forma singola o in raggruppamento temporaneo.

Le domande dovranno essere inviate entro 18 maggio 2020 alla Regione Puglia, Sezione Promozione della Salute e del Benessere - Servizio Minori Famiglie e Pari Opportunità.

Tutta la documentazione, reperibile su Portale Regione Puglia dovrà essere inviata alla pec: servizisociali_pariopportunita@pec.rupar.puglia.it, e riportare come oggetto: Candidatura Avviso di Selezione “Promozione del welfare aziendale e della  flessibilità nelle PMI”.

Pubblicato il 17 aprile 2020