Rigenerazione dell’Ex Galateo, Emiliano: Un progetto innovativo che la Regione continuerà a sostenere con forza

"L'Amministrazione comunale di Lecce ha presentato questa idea molto innovativa che noi abbiamo consolidato in un protocollo d'intesa siglato l'anno scorso". Così il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano intervenendo questa mattina a Lecce alla conferenza stampa di presentazione del Concorso internazionale di progettazione per la rigenerazione dell'ex Galateo.
Dopo decenni di chiusura e abbandono l'edificio Ex Galateo, testimonianza importante della memoria collettiva di Lecce, della sua storia e di quella del Mezzogiorno d'Italia, ha finalmente un progetto di futuro: tornare ad essere un edificio accogliente da ri-abitare grazie al social housing e a servizi innovativi per la casa e la città.
Si rinnova dunque in chiave contemporanea la funzione sociale di questo storico edificio, grazie a un progetto di rigenerazione che ne farà un Living Urban Space rivolto a giovani coppie, single, famiglie monogenitoriali, studenti, disoccupati, sfrattati o sotto minaccia di sfratto, anziani soli. Una nuova offerta abitativa per una città più inclusiva e solidale, che risponde al disagio abitativo puntando sulla centralità delle relazioni umane, sulle pratiche collaborative e sulla costruzione di comunità coese.
"Le case popolari" ha spiegato Emiliano, "nascevano da una realtà diversa da quella attuale: erano famiglie numerose, del cosiddetto sottoproletariato, che avevano bisogno della casa. Oggi c'è bisogno di molto di più, perché si è soli, le famiglie sono più piccole, le situazioni sono diverse, ci sono giovani coppie ma anche molti anziani e servono servizi aggiuntivi. Probabilmente in questo contesto servirà anche un sostegno sociosanitario, giacché le persone hanno bisogno di assistenza domiciliare, di palestre, di luoghi dove sia possibile vivere in un luogo che metta al mondo un nuovo metodo. Lecce in questo è capofila in Italia: è la prima volta che si progetta una struttura del genere multifunzionale, Che tende sì a soddisfare il bisogno della casa ma va ben oltre questo concetto. È una cosa bellissima".
Per realizzare il progetto si partirà da un Concorso Internazionale di Progettazione, che rappresenta la prima tappa del percorso di recupero dell'edificio. Un percorso i cui obiettivi sono stati condivisi da Regione Puglia, Comune di Lecce, Puglia Valore Immobiliare, Arca Sud Salento e Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio con un Protocollo d'intesa firmato nel 2018, a cui si è aggiunta, con la partecipazione al tavolo tecnico su Ex Galateo, l'attiva collaborazione dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e conservatori della Provincia di Lecce, e del Consiglio Nazionale degli Architetti.
 
Il Concorso Internazionale chiama a raccolta tutti i progettisti che vorranno misurarsi con le nuove forme dell'abitare collaborativo e solidale, con ricerca di soluzioni innovative e sostenibili, con le migliori proposte spaziali e distributive e il miglior programma funzionale per ottimizzare le capacità prestazionali dell'edificio e i costi di trasformazione e gestione. Tutelando, come è doveroso che sia, la memoria storica dell'Ex Sanatorio Antitubercolare.
 
L'Ex Galateo è immerso nel Quartiere Leuca, in un grande Parco che si estende per 18.400 mq che sta per essere aperto alla città a seguito di un recente progetto di recupero finanziato dalla Regione Puglia. L'edificio è composto da quattro piani fuori terra e un piano seminterrato: 12.080 mq di superficie lorda, 29.987 mq di superficie scoperta, 3.790 mq di superficie a terrazze. Nella sua realizzazione fu impegnata l'Impresa Nervi e Nebbiosi già attiva in città con la costruzione del Magazzino Concentramento Tabacchi Greggi.
Per approfondire è possibile consultare il sito https://www.leccesocialhousing.it/ che diventa da oggi il punto di riferimento online per seguire le tappe del percorso di rigenerazione dell'Ex Galateo.

Link
http://rpu.gl/mTT7S

Pubblicato il 28 dicembre 2019