Riccardo Muti partecipa a “Maestri”, l’iniziativa che celebra il mondo bandistico pugliese
Il direttore d’orchestra sarà a Conversano il 31 agosto per presentare la legge regionale sulle bande musicali
Il maestro Riccardo Muti sarà il padrino d’eccezione della legge regionale pugliese sulle bande musicali. Il celebre direttore d’orchestra, da sempre appassionato difensore e sostenitore dell’antica tradizione bandistica pugliese, interverrà alla presentazione ufficiale della legge – la prima in Italia – in programma giovedì 31 agosto alle ore 11.00 nella basilica cattedrale di Conversano. L’incontro si inserisce nella cornice della manifestazione “Maestri”, che il 30 e 31 agosto ospiterà a Conversano mostre, concerti e produzioni sul tema “La Banda, la storia e i suoi protagonisti”.
Nel corso della presentazione del provvedimento legislativo, da lungo tempo atteso e sollecitato dall’intero mondo bandistico pugliese, interverranno, oltre a Riccardo Muti, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’assessore regionale per l’Industria Turistica e Culturale della Regione Gianfranco Lopane, la consigliera regionale delegata alle Politiche Culturali, Patrimonio Materiale e Immateriale e Valorizzazione dei Borghi Grazia Di Bari, il direttore generale del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura, Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia Aldo Patruno, il presidente della Commissione Cultura della Regione Puglia Donato Metallo, il sindaco di Conversano Giuseppe Lovascio, l’assessora alla Cultura del Comune di Conversano Caterina Sportelli e il vescovo della Diocesi Conversano-Monopoli, S.E.R. Mons. Giuseppe Favale.
Oltre ad accompagnare l’adozione della legge regionale, “Maestri” intende celebrare il fenomeno musicale e culturale bandistico e le sue figure storicamente e artisticamente più rappresentative, che hanno consentito a migliaia di persone delle periferie della Puglia e del Sud di conoscere la “grande musica”, altrimenti riservata ai pochi privilegiati che potevano usufruirne nei rari teatri del Mezzogiorno. La manifestazione è patrocinata dalla Regione Puglia, dalla Città Metropolitana di Bari, dalla Diocesi Vescovile Conversano Monopoli e dal Comune di Conversano. La direzione artistica è di Pino Minafra, la direzione organizzativa è Enzo Marzionne.
“Maestri” comincia il 30 agosto con l’esibizione delle bande conversanesi “Ligonzo” e “Piantoni” in piazza XX settembre, a partire dalle ore 20.30. Il 31 agosto, il maestro Riccardo Muti interverrà all’incontro di presentazione della legge regionale sulle bande (ore 11.00) e alle altre iniziative culturali organizzate dall’associazione “Terra Gialla” in collaborazione con il Comune di Conversano, la Fondazione di comunità “D’Arti” di Conversano e le associazioni musicali “Ligonzo” e “Piantoni”. Alle ore 18.00 saranno inaugurate due mostre: la prima, dal titolo “Riccardo Muti”, a cura di Silvia Lelli, già fotografa ufficiale del Teatro alla Scala di Milano, consta di 15 installazioni fotografiche open air nel centro storico di Conversano dedicate al maestro Muti durante la sua lunga carriera; la seconda, a cura di Livio Minafra, con la consulenza di Pierfrancesco Galati, racconta attraverso fotografie d’epoca alcuni tra i direttori e solisti più importanti del panorama bandistico del passato e sarà installata nel Museo Diocesano di Santa Chiara di Conversano. Un concerto chiuderà la giornata. Alle ore 21.00, in piazza XX settembre, Pino Minafra porterà in scena “Pino Minafra & La Banda”, l’ormai storico progetto applaudito sui principali palcoscenici europei che presenta la tradizione bandistica pugliese sotto due diverse prospettive: la tradizione e l’innovazione. Il concerto sarà introdotto dal giornalista e critico musicale Ugo Sbisà. Per l’occasione, la performance musicale impegnerà cinquanta musicisti di banda pugliesi diretti da Pino Minafra, Michele Di Puppo, Bruno Tommaso, Nicola Cotugno e Livio Minafra, con la partecipazione solistica di Gianluigi Trovesi, Leonardo Di Gioia, Michel Godard e il quartetto vocale pugliese tutto al femminile delle Faraualla.
Pubblicato il 21 agosto 2023