PSR Puglia e report 2021 della Commissione europea, assessore: "La nostra è stata regione da record per spesa. Abbiamo ridotto il disimpegno del 2020 di un quarto"
“I dati pubblicati sul portale Cohesion Data della Commissione europea riguardano l’andamento della spesa dei Programmi di Sviluppo Rurale per regioni al 2021 e la Puglia, pur essendo per spesa complessiva in calce alla classifica, ha conseguito un risultato da primato in un solo anno”. E’ quanto dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura, commentando il report della Commissione europea che, come tiene a precisare l’assessore “non deve destare preoccupazioni, piuttosto ci conferma l’accelerata che la nostra regione ha avuto nella spesa proprio nel 2021 con oltre 196,5 milioni di euro a valere sul Feasr e una quota pubblica di 314 milioni. Sono cifre che ci hanno reso la terza regione d'Italia in termini percentuali per avanzamento di spesa, dopo Valle d'Aosta e Molise, che hanno speso rispettivamente circa 12 milioni e 20 milioni di euro. Siamo stati altresì – sottolinea l’assessore – anche la prima regione che, in termini assoluti, ha superato il PSR della Sicilia, la cui dotazione, si sa, è la più consistente a livello nazionale. Serve inoltre ricordare che nel 2020 la Puglia rischiava un disimpegno di 96 milioni che siamo riusciti con tenacia a scongiurare, riducendolo nel 2021 di un quarto”.
“I dati della Commissione europea – tiene a precisare - verranno aggiornati a breve e, come prevediamo, ci faranno registrare ulteriori progressi. Come ho già più volte sottolineato i Servizi tecnici della Commissione ci hanno riconosciuto a più riprese gli sforzi enormi che abbiamo fatto, l’impegno e la determinazione di tutta la Struttura regionale per far ripartire uno strumento efficace e strategico per lo sviluppo e la crescita del sistema rurale pugliese. Di recente abbiamo ribandito un avviso per il primo insediamento dei giovani agricoltori e, in attesa di pubblicazione del secondo bando per gli investimenti strutturali, stiamo offrendo alle imprese già presenti nella vecchia graduatoria di portare a termine il proprio piano di investimenti. Sono alcune delle azioni che stiamo mettendo in campo per dare nuove opportunità e capacità di investimenti strategici per le imprese e per la corretta attuazione del PSR”.
Pubblicato il 20 giugno 2022