Pratiche agronomiche Xylella: proroga per i terreni fino ai 200 metri
L’Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia ha disposto la proroga dal 10 aprile al 20 aprile 2022 per le lavorazioni dei terreni fino a 200 metri di altitudine, previste dal Piano Xylella 2022. La proroga per le pratiche agronomiche, utili ad arginare la presenza degli insetti vettori di Xylella fastidiosa, si è resa necessaria in seguito all’andamento climatico caratterizzato da numerose precipitazioni e temperature minime più basse rispetto alla media stagionale. L’andamento del ciclo biologico dei vettori è fortemente influenzato dalla temperatura e, ad oggi, nelle diverse zone nelle quali sono obbligatorie le lavorazioni del terreno per contenere la diffusione di Xylella Fastidiosa, non si è raggiunto il momento ottimale dell’intervento.
“La proroga consentirà di attuare le pratiche agronomiche – ricorda l’Assessore all’Agricoltura Donato Pentassuglia - quali aratura, trinciatura, fresatura e erpicatura dei terreni, così da ridurre la popolazione giovanile degli insetti vettori. La pulizia dei terreni, non solo agricoli, è un elemento importantissimo della lotta alla Xylella Fastidiosa, dalla quale ormai non possiamo più prescindere e per la quale c’è bisogno della collaborazione di tutto il mondo agricolo e degli enti locali”.
Questi i comuni pugliesi ricadenti nella zona altimetrica fino a 200 metri sul livello del mare, già individuati dal Piano Xylella 2022, che beneficiano della proroga per la lavorazione dei terreni: Monopoli, Polignano a Mare, Carosino, Carovigno, Castellaneta, Cellamare, Fasano, Faggiano, Ginosa, Grottaglie, Leporano, Massafra, Mola di Bari, Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Noicattaro, Ostuni, Palagianello, Palagiano, Pulsano, Roccaforzata, Rutigliano, Statte, San Giorgio Ionico, Taranto, Villa Castelli.
Pubblicato il 12 aprile 2022