Nodo intermodale Brindisi: la Giunta esprime l’assenso, ai fini dell’intesa Stato-Regione, per gli interventi stralciati dal progetto definitivo del 2023
La Giunta ha espresso l’assenso regionale, ai fini dell’intesa Stato – Regione, per il “Progetto definitivo - Interventi correlati al recepimento della condizione ambientale n. 2 di cui al parere del Ministero della Cultura per il Nodo Intermodale di Brindisi, completamento dell’infrastruttura di collegamento dell’area industriale retroportuale di Brindisi con l’Infrastruttura Ferroviaria Nazionale”, di competenza di RFI, acquisiti i pareri del Comune di Brindisi e dei Dipartimenti regionali Ambiente, Paesaggio e Qualità Urbana, Bilancio, Affari generali e Infrastrutture.
La Regione Puglia aveva rilasciato nel 2023 il suo assenso, ai fini dell’intesa Stato – Regione, per il “Progetto definitivo del Nodo intermodale di Brindisi, completamento dell’infrastruttura di collegamento dell’area industriale retro-portuale di Brindisi con l’infrastruttura ferroviaria nazionale”. RFI aveva conseguentemente chiuso la Conferenza di Servizi e recepito alcune prescrizioni approvando il progetto definitivo con lo stralcio degli interventi che sono stati valutati in una successiva Conferenza di servizi e per i quali oggi la Regione Puglia ha dato il suo assenso. Tali interventi riguardano la delocalizzazione dei fabbricati tecnologici (cabina TE e fabbricato IS), la relativa viabilità di accesso, la vasca di trattamento delle acque di prima pioggia, con annesso sistema di drenaggio e smaltimento idraulico stradale e dei piazzali.
Il progetto del Nodo intermodale di Brindisi consiste nella realizzazione di un’infrastruttura ferroviaria di collegamento dell’area industriale retro-portuale (ASI) di Brindisi con la Linea Adriatica di RFI per incentivare il traffico merci su ferro, allontanandolo dal tessuto urbano e concentrando le operazioni di manovra dei treni merci all’interno della nuova “Stazione Elementare” della linea ferroviaria Bari-Lecce. In questo modo sarà anche possibile separare il traffico viaggiatori e il traffico merci all’interno della stazione centrale di Brindisi.
Pubblicato il 11 dicembre 2024