Minacce Parchitelli Tarsitano, un documento di solidarietà sottoscritto da Emiliano, Maraschio, Capone, Barone, Maurodinoia, Di Bari e Ciliento

Domani una conferenza stampa prima della seduta della V commissione

 

Su iniziativa del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e dell’Assessora regionale all’Ambiente Anna Grazia Maraschio, primi firmatari, la Presidente del Consiglio Regionale Loredana Capone, le assessore regionali al Welfare e ai Trasporti Rosa Barone e Anita Maurodinoia, la consigliera con delega alle Politiche culturali Grazia Di Bari e la consigliera regionale Debora Ciliento hanno sottoscritto un documento di solidarietà in seguito ai gravi atti intimidatori che sono accaduti a Mola di Bari contro la consigliera regionale Pd Lucia Parchitelli e la consigliera comunale Elvira Tarsitano.

Sulla questione “discarica Martucci” e per esplicitare nel dettaglio i contenuti del documento, domani, martedì 12 aprile alle ore 9.30 presso la sala 33 del Consiglio Regionale (Via Gentile, piano terra), prima della riunione della quinta commissione consiliare, si terrà una conferenza stampa a cui parteciperanno: Anna Grazia Maraschio, Loredana Capone, Rosa Barone, Grazia Di Bari, Lucia Parchitelli e Debora Ciliento.

Di seguito il testo del documento.

“Le intimidazioni e le minacce perpetrate ieri, nei confronti della consigliera Parchitelli sono vergognose e inaccettabili. Siamo di fronte ad un vile atto di bullismo politico, che viola i principi di una società democratica, sconfinando dalla protesta alla barbarie.

E’ un grave affronto a tutte le donne impegnate in politica, di fronte al quale bisogna assumere all’unanimità una posizione netta di condanna. Siamo al fianco di Lucia Parchitelli, la consigliera regionale, minacciata da ignoti per aver svolto responsabilmente il proprio ruolo nell’esercizio delle proprie funzioni.

Con la consigliera regionale del Pd ci siamo assunte una grande responsabilità evitando di bloccare i vecchi lotti della discarica Martucci e lasciarli in una condizione di immobilismo.

A lei e all’assessora all’Ambiente del Comune di Mola Elvira Tarsitano, prese di mira da ignoti, va tutta la nostra solidarietà e condanniamo con fermezza quanto accaduto ieri a Mola di Bari. 

A Mola di Bari sono infatti apparsi manifesti intimidatori affissi nella notte e una croce posta nel prato del centro cittadino, in cui si esprime il sinistro augurio, per la consigliera Parchitelli e l’assessore Tarsitano, di ammalarsi di tumore. Ignoti hanno anche invitato i cittadini a “prendere le distanze da tutti i partiti politici e le liste civiche che hanno votato a favore della discarica Martucci e non votarle alle prossime amministrative”. Tutto questo si traduce in un gesto di inqualificabile gravità, che mina alla radice il clima politico e sociale di Mola e dell’intera Puglia.

La Regione ha affrontato la questione Martucci con serietà e rigore, ma si continua a confondere l’opinione della cittadinanza con informazioni non corrette e fuorvianti. Occorre fare un’operazione verità sulla vicenda.

Obiettivo Centrale nell’azione della Regione è e sarà sempre la salute dei cittadini. Doverosa premessa per rimarcare che nessuna scelta potrà e sarà operata a discapito di questo obiettivo primario.

Il lavoro di grande responsabilità svolto dalla consigliera Parchitelli ha condotto ad un risultato importante: quello di ridare centralità e soluzioni ad un tema sugli  interventi sulla discarica che nel tempo hanno subito rallentamenti e risultati non ancora soddisfacenti dal punto di vista del monitoraggio.

L’inserimento nella previsione di piano approvato in consiglio regionale della discarica Martucci non comporta, ne ha comportato, la riapertura della stessa.

Grazie a questa previsione di piano è stato consentito alla Regione di entrare in una procedura non propriamente di sua competenza dando supporto ai Comuni con i contributi specialistici di ARPA e AGER nell’attività di monitoraggio dei vecchi lotti dell’area Martucci.

Tale attività è prodromica e risulta fondamentale non solo per l’avvio delle attività della messa in sicurezza dei lotti chiusi ma anche per dare risposte alle legittime preoccupazioni del territorio.

I vecchi lotti, compreso il lotto III, non sono annoverati nel Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani, e non c’è alcun braccio di ferro tra Regione e territori: l’unico sito di smaltimento dell’area di Martucci inserito nel Piano è rappresentato dalle nuove vasche realizzate nel 2010, oggetto di un contratto di concessione stipulato nel 2012, la cui riapertura è subordinata ad una serie di condizioni da soddisfare. Tutto ciò è previsto in modo analitico dal Piano, ed in particolare da un articolato emendamento condiviso ed approvato in Consiglio regionale il 14.12.2021.

Il Piano tra l’altro, oltre a prevedere una serie di interventi di monitoraggio e di chiusura dei vecchi lotti di discarica in sostituzione ai soggetti privati inadempienti, dispone anche la chiusura definitiva delle vasche A e B dal 2025, e quindi dell’intera area Martucci.

Dall’attivazione del sito di smaltimento, datato oltre 30 anni, nessun piano aveva mai previsto ufficialmente la chiusura definitiva e relativi specifici interventi di monitoraggio ambientale dell’area.

L’assessorato all’ambiente, attraverso il sostegno dell’intero consiglio regionale, che ha approvato il piano, ha potuto dare impulso alle attività di monitoraggio ambientale, che avevano subito un rallentamento a causa del COVID e difficoltà tecniche.

Infatti, dopo il rinvenimento , registrato nei giorni scorsi, di rifiuti solidi e di un telo di sottofondo all’interno del lotto III della discarica situata nell’area di Mola di Bari, Conversano e Rutigliano, immediato è stato l’intervento di ARPA di AGER e della Regione. 

Pertanto, grande senso di responsabilità e di impegno e di amore per il proprio territorio è stato profuso della consigliera Lucia Parchitelli. Questa è la politica che le donne del governo centrale praticano. Abbiamo accanto tutti i consiglieri regionali che non vogliono alimentare solo polemiche ma concretamente affrontare i problemi che riguardano il territorio, stando accanto ai sindaci e ai cittadini nell’unico esclusivo interesse del bene comune, della salute e del benessere della collettività.

I firmatari:

Michele Emiliano, Anna Grazia Maraschio, Loredana Capone, Rosa Barone, Anita Maurodinoia, Grazia Di Bari, Debora Ciliento

Pubblicato il 11 aprile 2022