Leo, verso una Taranto Città Universitaria: una riflessione sul Diritto allo studio e la residenzialità universitaria attraverso una mostra e una Summer School

Garantire un pieno diritto allo studio e di cittadinanza a tutti i giovani che scelgono di studiare nelle città della Puglia si conferma uno dei più importanti obiettivi del mio mandato, e ciò nella città di Taranto, dove la Regione sta investendo in modo importante sul settore universitario, assume un significato particolarmente rilevante” ha affermato l’assessore regionale all’Istruzione Formazione e Lavoro Sebastiano Leo, il quale ha annunciato con soddisfazione: ”Oggi con l’inaugurazione della prima delle dieci Summer School sul Diritto allo Studio universitario organizzate dall’Agenzia Regionale Adisu Puglia in collaborazione con il sistema Universitario e delle AFAM della Puglia, ha preso avvio una serie di iniziative, fortemente volute dal mio assessorato, che nelle prossime settimane vedranno il profilo universitario della città di Taranto e il tema della residenzialità universitaria come centrale: mercoledì 4 settembre negli spazi del chiostro del Palazzo Rossarol di Taranto alle ore 18.00 sarà inaugurata la tappa finale della mostra “#Studenthousing. Idee e progetti prendono forma”, dedicata ai progetti vincitori dei concorsi di progettazione indetti per la riqualificazione di tre immobili a Lecce, Brindisi e Taranto, da destinare a residenze universitarie; sabato 7 settembre alle ore 9.30 presso la Sala degli Specchi del Comune di Taranto saranno presentati gli esiti progettuali dei lavori della Summer School organizzata dal Politecnico di Bari; giovedì 12 settembre presso gli spazi del chiostro Palazzo Rossarol sarà presentato alla cittadinanza e ai professionisti il progetto definitivo della riqualificazione come residenza universitaria di Palazzo Frisini, immobile di proprietà Provinciale, i cui lavori, attualemnete in corso di appalto, sono stati finanziati a valere sui fondi della L.338/2000 e del POR –Puglia.”

 

Nell’ambito delle iniziative del “Programma triennale per il diritto allo studio dell’istruzione universitaria e dell’alta formazione 2023/2025 e annuale 2023”, e partendo dalle risultanze del progetto “Puglia Regione Universitaria: studiare e vivere in città accoglienti e sostenibili”, la Regione Puglia e l’Adisu Puglia, attraverso la pubblicazione di un Avviso destinato ad Atenei e Afam pugliesi, hanno promosso l’avvio di Summer School sul Diritto allo Studio 2024 rivolte prioritariamente a studentesse e studenti universitari e/o giovani laureati.

Diverse le manifestazioni di interesse pervenute sinora dagli Atenei pugliesi disposti a sviluppare e approfondire le tematiche del diritto allo studio quali: la definizione degli spazi interni, esterni e delle soglie urbane delle residenze universitarie, le forme innovative di gestione delle residenze universitarie, l’innovazione nel design per gli alloggi universitari, le forme innovative di gestione degli spazi urbani per eventi culturali a cura degli studenti, le forme innovative di mobilità sostenibile per gli studenti, la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di diritto allo studio, il diritto allo studio nelle città universitarie, nelle città con sedi universitarie e nelle città con studenti universitari.

La prima Summer School dal titolo RE.ST.A.R.T. - Residenze studentesche attrattive e responsive a Taranto. Innovazione e sperimentazione nei modelli insediativi di residenza universitaria. Residenzialità concentrata vs residenzialità diffusa a Taranto è quella inaugurata oggi a Taranto, che durerà fino al 7 settembre e vedrà coinvolti 27 studenti/esse provenienti da tutta Italia, seguiti da un gruppo di lavoro dal Dipartimento ArCoD del Politecnico di Bari, composto da docenti universitari e ricercatori nelle discipline afferenti all’architettura e al design: è prevista la partecipazione di docenti esterni (Università di Firenze, Politecnico di Milano, Università Politecnica delle Marche, Roma Tre, Federico II di Napoli, …) oltreché del Politecnico di Bari che organizzeranno e guideranno le attività formative e laboratoriali.

A seguito delle riflessioni emerse da PRU, l’Adisu Puglia ha promosso un nuovo modello di residenzialità universitaria diffusa nella città di Taranto, selezionando appartamenti dislocati nel tessuto urbano, per intensificare il rapporto tra il sistema urbano e universitario. Si sceglie dunque la città universitaria di Taranto come case study per la Summer School, che per la peculiare dislocazione dei dipartimenti universitari costituisce un contesto idoneo per testare una formula residenziale innovativa rispetto a quelle tradizionali” ha affermato il professore Nicola Martinelli coordinatore scientifico del Progetto Puglia regione Universitaria, che ha poi proseguito “La Summer School, pertanto, tenta di dare riscontro alle problematiche e ai bisogni emergenti da tale contesto, superando la semplice necessità di nuovi posti alloggio e sperimentando modelli innovativi che pongano l’attenzione al contesto sociale, urbano, di quartiere e del design. I modelli di residenzialità diffusa e concentrata saranno valutati attraverso soluzioni progettuali volte a definire nuove strategie di intervento che saranno presentate sabato 7 settembre a conclusione dei lavori della Summer School”.

Nelle prossime settimane è previsto l’avvio di una seconda Summer School, questa volta sul tema delle Tecnologie, Intelligenza artificiale, ambienti e sviluppo nelle didattiche universitarie, a Bari su iniziativa del Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione dell’Università di Bari.

 

La mostra “#Studenthousing. Idee e progetti prendono forma”, in programma negli spazi del chiostro del Palazzo Rossarol di Taranto dal 4 al 22 settembre 2024 (orari 9.00-12.00/ 16.00/19.00) è dedicata ai progetti vincitori dei concorsi di progettazione indetti da Adisu Puglia in collaborazione con Regione Puglia e Asset Puglia per la riqualificazione degli immobili da destinare a residenze universitarie, la quale costituisce l’esito di una preziosa intesa istituzionale, che vede la partecipazione degli atenei e delle città universitarie pugliesi, nell’ottica di costruire progettualità condivise tra sistemi urbani e sistemi universitari.

 

L’iniziativa ruota intorno al futuro di tre importanti edifici della Puglia, il Palazzo Frisini ex Befotrofio a Taranto, l’ex Convento dei Carmelitani Scalzi (Caserma Cimmarrusti) a Lecce e l’ex Cassa Mutua Artigiani a Brindisi, destinati a diventare, in termini di rigenerazione urbana e crescita culturale, un modello innovativo di residenza universitaria.

Negli spazi della mostra giovedì 12 settembre il Gruppo di progettisti coordinato dall’Architetto Giovanni Multari della RTP e Corvino+Multari SRL vincitore del concorso di progettazione per la riqualificazione come residenza universitaria di Palazzo Frisini presenterà, alla cittadinanza e ai professionisti locali, il progetto definitivo posto alla base della gara di appalto per l’aggiudicazione della progettazione esecutiva e dei lavori in corso proprio in queste settimane. L’immobile è stato concesso in comodato gratuito dalla Provincia di Taranto all’Adisu e i lavori di riconversione trovano copertura finanziaria in parte a valere sui fondi nazionali della L.338/2000 ed in parte sui fondi del POR –Puglia 2014-20.”

Il sindaco e presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di ospitare un evento di tale rilevanza nella nostra città. La ‘Summer School’, con i suoi incontri, convegni e laboratori, non solo ha l’obiettivo di promuovere nuove idee e soluzioni per migliorare la qualità della vita degli studenti universitari, ma rappresenta anche un’opportunità unica per i giovani di confrontarsi con esperti e di sviluppare competenze che saranno fondamentali per il loro futuro. Impegnata nel suo processo di rigenerazione urbana e culturale, Taranto punta a diventare un polo di eccellenza nell’ambito dell’istruzione e della ricerca. Ed è per questo che riteniamo fondamentale realizzare un nuovo modello di residenzialità diffusa nel capoluogo ionico, che possa rispondere alle esigenze degli studenti e valorizzare il nostro patrimonio immobiliare. In questo contesto, puntare sul prestigioso "Palazzo Frisini", che la Provincia di Taranto ha concesso in comodato gratuito all’ADISU, rappresenta una scelta strategica per coniugare innovazione e tradizione, offrendo a tutti coloro che hanno scelto Taranto come sede di studi un ambiente stimolante e ricco di storia. A tal proposito, mi preme ricordare che lo stesso "Palazzo Frisini" sarà uno dei protagonisti della mostra “#Studenthousing. Idee e progetti prendono forma”, un evento espositivo che, in programma dal 4 settembre negli spazi del chiostro del Palazzo Rossarol, sarà dedicato proprio ai vincitori dei concorsi di progettazione, indetti dall'ADISU e dalla Regione Puglia, per il recupero e la riqualificazione degli immobili da destinare a residenze universitarie ." Nelle settimane successive saranno banditi analoghi concorsi di progettazione nelle città di Bari e Foggia per la trasformazione in residenze universitarie di altrettanti immobili: il complesso Cedam alle porte del campus universitario di Bari e l’ex Distretto Militare di Foggia dove la residenza universitaria coesisterà sinergicamente con il Museo Giordaniano finanziato dal CIS Capitanata.

 

Il Presidente Adisu Puglia Alessandro Cataldo ha dichiarato: “ADISU, su impulso della Regione Puglia e con la fattiva collaborazione di tutti gli interlocutori istituzionali che hanno fatto rete nell'attuare il virtuoso progetto PUGLIA REGIONE UNIVERSITARIA, vuole essere sempre più vicina ai giovani pugliesi e non che sceglieranno di frequentare una Università, una Istituzione AFAM o un ITS della nostra Regione. In questo senso, un segnale importante è dato dall'aver puntato a realizzare nuove residenze universitarie in città che ne sono prive. Taranto è tra queste cittá. Con il suo polo universitario di più recente costituzione, il suo territorio deve essere attenzionato e dotato di infrastrutture per studenti , al pari delle altre città universitarie. ADISU Puglia resta sempre pronta a raccogliere i bisogni degli studenti e ad adeguarsi ai mutamenti dettati dall'andamento dei flussi delle nuove iscrizioni ed immatricolazioni. In questa direzione va collocata la scelta di tenere anche a Taranto l'importante serie di eventi del 4, 7 e 12 settembre.”

Pubblicato il 02 settembre 2024