L’Internazionalizzazione protagonista alla Fiera del Levante 2020 Agenda Giovedì 8 ottobre
ORE 10.00-13.30 | Sala workshop – Pad. 110
Il forum internazionale presenta un’importante occasione di confronto e dibattito sulle sfide e le strategie per lo sviluppo delle relazioni economiche tra l’Italia ed il Giappone, grazie all’intervento di esperti del mercato nonché rappresentanti del mondo imprenditoriale e istituzionale, attivi nel creare e mantenere un contesto favorevole di collaborazione.
Il Forum prevede la partecipazione di rappresentanti di ICE-Agenzia, dell’Ambasciata d’Italia in Giappone, di Invitalia, della JETRO - Japan External Trade Organization, della Fondazione Italia-Giappone e dell’Italy Japan Business Group, nonché di rappresentanti del mondo dell’imprenditoria che, insieme agli esperti di mercato, potranno presentare le proprie esperienze e visioni sulle politiche e strategie di sviluppo internazionale, con specifico riferimento al mercato giapponese.
Il Giappone rappresenta, in termini di PIL, il terzo Paese al mondo dietro gli Stati Uniti e la Cina. Il suo sistema economico continua a rimanere tra i più solidi e sviluppati, con un bacino di consumatori composto da circa 127 milioni di individui ed un elevato PIL pro capite
Nel 2020 il PIL dovrebbe subire una contrazione del 6%, in quanto le misure governative per contenere la diffusione del coronavirus stanno avendo un forte impatto sulla spesa interna, mentre i produttori e gli esportatori soffrono la recessione globale e le interruzioni della catena di fornitura. Nel 2021 si prevede un modesto rimbalzo della crescita del PIL di circa il 2,8%. Attualmente si prevede che la domanda interna inizierà a recuperare nell’ultimo trimestre 2020 e che le esportazioni cresceranno di più del 9% nel 2021. I consumi e gli investimenti pubblici saranno probabilmente favoriti dalle consistenti misure di stimolo.
ORE 11.00-12.00 | Sala riunioni – Pad. 110
L’Ambasciata Ucraina in Italia e la Camera di Commercio Italiana in Ucraina presenteranno le opportunità di business nell’ex repubblica sovietica. L’Ucraina ha affrontato l’emergenza sanitaria con efficacia, nonostante i deficit riscontrati a livello locale, fra medici in trincea e difficoltà negli approvvigionamenti. In questo contesto è arrivato come una boccata di ossigeno l’accordo con il Fondo Monetario Internazionale per 5 miliardi di dollari in aiuti per far fronte allo shock economico causato dal coronavirus nei prossimi 18 mesi.
Il ministero dell'Economia ucraino stima che il PIL si sia contratto del 5,9% da gennaio a maggio 2020, periodo nel quale il lock down del paese è stato molto stringente e che ha comportato la temporanea chiusura di quasi tutte le attività del terziario (n particolare il settore turismo e servizi alla persona) e ha pesantemente influito sul sistema manifatturiero. Sempre secondo i più recenti dati, la progressiva ripresa delle attività economiche a partire dal mese di maggio porta a prevedere, per il II semestre del 2020, un rallentamento della discesa del PIL e pertanto a fine anno la diminuzione del PIL dovrebbe assestarsi in una forchetta compresa da tra -4 a -8% (nel 2019 il PIL dell’Ucraina aveva segnato un +3,2%).
ORE 15.30-17.00 | Sala workshop – Pad. 110
Collegamento con i componenti del Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo: sarà un'occasione di confronto con i Consiglieri, che rappresentano le Associazioni dei Pugliesi nel Mondo riconosciute ai sensi della L.R. 23/2000, per fare il punto della situazione, con aggiornamenti di prima mano su quanto sta accadendo nel mondo dalla prospettiva di osservazione dei luoghi in cui essi vivono, condividendo, in modo informale, esperienze e idee. Durante l'evento saranno proiettati alcuni contributi video inviati dalle associazioni.
Il Padiglione Internazionalizzazione (n. 110) ospita da lunedì 5 a venerdì 9 ottobre le rappresentanze di Paesi esteri strategici nell'economia mondiale. Si tratta di Albania, Bielorussia, Bulgaria, Macedonia, Moldavia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Ucraina, ma anche Azerbaigian, Cina, Taiwan, Hong Kong, Giappone e Brasile. E, per la prima volta, Polonia e Arabia Saudita.
A questi Paesi sono dedicati altrettanti Country Desk, sportelli ad hoc con gli addetti commerciali delle Rappresentanze Diplomatiche in Italia e i referenti delle Camere di Commercio miste. Nel padiglione inoltre sono presenti i desk informativi di ICE-Agenzia, Ministero dello Sviluppo Economico, Puglia Sviluppo, Sace e Simest con l’obiettivo di fornire alle imprese una serie di servizi di “primo orientamento” per approcciare i mercati esteri e conoscere gli strumenti e le agevolazioni a disposizione.
Per partecipare agli incontri con gli esperti di mercato e agli eventi in programma è necessario iscriversi compilando la scheda di adesione online sul portale www.internazionalizzazione.regione.puglia.it (sezione notizie). In linea con le disposizioni della Regione Puglia per la prevenzione e gestione dell’epidemia da Covid-19, i posti in sala sono limitati: potranno partecipare massimo di 2 persone per singola impresa o ente.
Proprio in relazione alle limitazioni, gli eventi potranno essere seguiti anche in streaming sempre sul sito www.internazionalizzazione.regione.puglia.it cliccando sull’apposito banner dedicato alla Fiera del Levante 2020 che si trova nella parte destra della Home Page.
Pubblicato il 07 ottobre 2020