L’assessore Matrangola alla presentazione del progetto “VibrAzioni di Legalità”. Gli/le studenti di venti scuole pugliesi racconteranno il fenomeno delle intimidazioni contro gli Amministratori locali attraverso i linguaggi del rap e della trap.

Questa mattina, al Salone degli Specchi della Prefettura di Bari, l’assessore alla Cultura e alla Legalità della Regione Puglia Viviana Matrangola ha partecipato alla presentazione del progetto “VibrAzioni di Legalità”, finalizzato a sensibilizzare le giovani generazioni sul fenomeno degli atti intimidatori contro gli Amministratori locali.


Il progetto, rivolto alle scuole del I e II ciclo del territorio regionale, è promosso dal Ministero dell'Interno - Prefettura Ufficio Territoriale del Governo di Bari, dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, da ANCI PugliaRegione PugliaTeatro Pubblico PuglieseApulia Film Commission e dalle associazioni Libera Puglia e Avviso Pubblico.

Nell’ambito delle attività progettuali, gli/le studenti di venti scuole aderenti saranno impegnati nella costruzione di brani musicali, testi e/o coreografie di genere rap e trap per raccontare il problema delle intimidazioni contro gli Amministratori locali e il loro impatto sui processi decisionali di governo delle comunità locali.

“Il progetto – ha detto Viviana Matrangola – punta a informare e mobilitare i giovani pugliesi su una questione particolarmente grave, che rappresenta una minaccia per la democrazia. Davanti a fenomeni come questo, non possiamo limitarci a intervenire solo con azioni ex post. Dobbiamo rafforzare in primo luogo la rete delle istituzioni per fare in modo che gli Amministratori che sono oggetto di intimidazione non si sentano soli. Inoltre, utilizzando tutte le risorse a nostra disposizione, dobbiamo provare a costruire una nuova cultura della legalità: una cultura grazie alla quale i più giovani possano comprendere che le regole non sono un limite alla libertà, ma ne sono il presupposto”.

“VibrAzioni di Legalità – ha aggiunto l'assessore – si inserisce in questo filone e lancia una sfida educativa molto ambiziosa: vogliamo dimostrare che si può parlare ai giovani di giustizia, di valori, di diritti, di rispetto delle istituzioni e di convivenza civile, utilizzando linguaggi contemporanei, che i giovani sentono propri, come la musica rap e trap. Nei linguaggi musicali, infatti, i giovani riescono a riconoscersi e definiscono la propria appartenenza collettiva e la propria identità personale".


“In un momento in cui, con il mio assessorato, siamo operativi su molti tavoli – ha concluso Matrangola –  progetti come questo rappresentano una sintesi perfetta del modo in cui possiamo intendere l’unione tra cultura e legalità”.

“VibrAzioni di Legalità” nasce dalle sollecitazioni ministeriali e dall’Intesa Attuativa dell’Accordo di Collaborazione dell’aprile 2022, che vede riuniti gli otto partner in un impegno comune sulla sensibilizzazione al tema. Il coordinamento dell’iniziativa è affidato alla Dott.ssa Maria Stefania Fornaro, Viceprefetto di Bari e Coordinatore dell’Osservatorio regionale sul fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli Amministratori Locali.

Il progetto partirà nei primi giorni di ottobre. La cerimonia conclusiva di premiazione è già stata fissata nel prossimo 23 maggio 2025, nella quale si celebra la Giornata nazionale della Legalità.

Il calendario delle attività sarà definito in itinere nel rispetto di tre fasi fondamentali. La prima, teorico-istituzionale e arricchita delle testimonianze di Avviso Pubblico e Libera, si svolgerà entro dicembre 2024. Da gennaio a metà febbraio 2025 si terranno laboratori pratici con maestri rapper/trapper che aiuteranno gli/le studenti a confezionare canzoni, testi e coreografie. Nel contempo, il Comitato Esecutivo nominerà la Commissione di valutazione che decreterà i vincitori rispetto agli elaborati presentati entro il 30 marzo.

Ai vincitori sarà dedicato un altro laboratorio pratico per il perfezionamento tecnico e artistico dei lavori realizzati.

Pubblicato il 23 settembre 2024